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martedì 29 maggio 2007

La tela di ragno

29. Durante la guerra, la persecuzione era intensa.

Da solo nella giungla, un fratello sentiva i soldati venire verso di lui. Fuggendo disperatamente, vide parecchie piccole caverne nella roccia. Strisciò rapidamente verso la parte interna di una di esse. Anche se era sicuro per il momento, si rendeva conto che una volta li i soldati avrebbero cercato rapidamente in tutte le caverne e se lo avessero trovato lo avrebbero ucciso.

Mentre attendeva, pregava Geova dicendo: "Se è tua volontà, proteggimi, ti prego. Ma qualunque sia la tua volontà, sappi che ti amo e ho fiducia in te." Dopo la preghiera, si rannicchiò nella caverna e si mise ad aspettare il nemico fissando l’ingresso.

Ad un certo punto, mentre il nemico si avvicinava sempre più, vide un piccolo ragno tessere la sua tela proprio all’entrata della caverna. "Ah” pensò "ciò di cui avrei bisogno ora è una parete di mattoni e invece Geova provvede per me una tela di ragno. Geova ha il senso dell'umorismo…."

All’improvviso spuntò la sagoma di un soldato che si stava avvcinando proprio alla caverna in cui il fratello era nascosto. Trattenne il fiato, pensando che forse era il suo ultimo respiro. Ma rimase stupefatto, vedendo che il soldato, dopo avere gettato uno sguardo all’ingresso della caverna, andava oltre.

Improvvisamente, si rese conto che con la tela di ragno all’entrata, la sua caverna appariva come se nessuno fosse entrato li da un bel pò di tempo. "Geova perdonami," pensò in cuor suo ora il giovane "mi ero dimenticato che per te una tela di ragno è molto più forte di una parete di mattoni."

Anche noi a volte siamo di fronte a grandi difficoltà. Quando accade, è facile dimenticare che a volte Geova può aiutarci in modi che non ci verrebbero neppure in mente. E che lui è capace di trasformare una tela di ragno in una parete di mattoni a nostra protezione.

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