Non è strano che una banconota da 100 €  sembri una somma così grande quando la mettiamo nella cassetta delle  contribuzioni, ma una somma così piccola quando andiamo a fare la spesa?
Non è strano quanto sembrano lunghe 2 ore quando  siamo all´adunanza e quanto sembrano brevi quando stiamo guardando un bel film?    
Non è strano che non sappiamo quali parole usare  quando preghiamo, ma non abbiamo problemi nel trovare cosa dire ad un amico?    
Non è strano quanto sia difficile leggere un  capitolo della Bibbia, ma quanto sia facile leggere 100 pagine di un romanzo  famoso?   
Non è strano  come tutti vogliano biglietti in prima fila ai concerti o agli spettacoli ma  facciano tutto il possibile per sedersi dietro alle adunanze?   
Non è strano come abbiamo bisogno di essere  informati di un evento o di una speciale campagna di servizio della  congregazione 2 o 3 settimane in anticipo per poterla inserire nella nostra  agenda, ma possiamo 'aggiustarla' per altri avvenimenti all´ultimo minuto?    
Non è strano quanto sia difficile imparare qualcosa  riguardo a Geova da condividere con altri mentre è così facile imparare, capire,  estendere e ripetere pettegolezzi?   
Non è strano  come crediamo a tutto ciò che riviste e giornali dicono, ma a volte ci  interroghiamo sulle parole della Bibbia?   
Non è strano come tutti siano impazienti del  paradiso, ma non vogliano sforzarsi maggiormente per meritarselo?
E infine...
Non è strano come inoltriamo immediatamente le barzellette che ci arrivano via mail, ma quando si tratta di mandare messaggi su  Geova, ci pensiamo due volte e scegliamo dalla nostra lista solo persone il cui giudizio sul nostro credo non temiamo?
Interessante (e un po' pungente) riflessione! ;-)
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