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2007-2015: Scrigno dei Tesori anno 9 !

Cari amici, arrivati all'anno 10... sentiamo il bisogno di una pausa. La promessa è stata mantenuta ("Almeno un post al giorno") ed ora c'è il meritato riposo.

E ALLORA? E' tutto finito? ma no, no... leggi QUI...

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giovedì 10 dicembre 2009

Appello reale (2)

Cari fratelli e sorelle,
ecco la tanto attesa notizia dalla Russia, che il fratello David da Mosca ci trasmette.

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Cari fratelli e sorelle,


La decisione della Corte Suprema è stata presa: lascia la decisione alla Corte della città di Taganrog attualmente in vigore. Questo vuol dire che 34 delle nostre pubblicazioni sono fuori legge. Il 23 dicembre ci sarà ancora la sessione su un caso simile nella città di Altai.
La decisione sarà chiamata dinanzi alla corte europea, una procedura, come sappiamo ben pesante e che prende molto tempo. A livello locale saranno prese delle misure in conformità del giudizio espresso.

Saluti fraterni dal vostro fratello David
Gruppo inglese a Mosca, Russia

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Alla luce di questo si può capire che, nonostante la situazione non sia assolutamente tranquilla, perchè i nostri cari fratelli stanno subendo gravi difficoltà come la continua interruzione delle loro adunanze, l’annullamento delle assemblee, bastonature e detenzioni, per adesso non ci sono ulteriori decisioni della Corte Suprema. In base a queste notizie, non si parla di chiusura della Betel, del divieto di predicare o del bando dei nostri cari fratelli in tutta la nazione.

Infatti, nel messaggio che girava nei giorni scorsi veniva detto:

Se la Corte Suprema decidesse in tal senso ciò significherebbe:
(1) La chiusura delle strutture della Betel
(2) L’impossibilità di tenere adunanze
(3) La cessazione della stampa
(4) La possibilità di distribuire letteratura
(5) L’interruzione dell’’opera di predicazione


Per concludere, dalle notizie ufficiali si evince che la Corta Suprema ha respinto il ricorso e ha rimandato la decisione alla Corte regionale di Rostov, dove si trova la città di Taganrog. Quest'ultima ha definito "estremiste" e quindi proibito le 34 pubblicazioni nella sua regione. Avendo perso la cusa, sembrerebbe vogliano far "sciogliere" la congregazione.
Inoltre, come dice il sito ufficiale JW, vi sono altri 7 casi simili pendenti in Russia, sui quali, probabilmente, in base a questa sentenza, decideranno le rispettive Corti regionali.
Per adesso, non è assolutamente chiaro nè prevedibile se la decisione venga estesa a tutta la nazione anche se l'odio e la persecuzione si teme che aumenteranno.

Attendiamo le eventuali decisioni della Corte Europea e altre notizie che saranno pubblicate sul sito ufficiale www.jw-media.org
Attenzione a come presentano la notizia altri siti non ufficiali!

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Per ulteriori delucidazioni ecco l'articolo in inglese del sito ufficiale JW-Media, la traduzione e un commento commento:

Russian Supreme Court rules against Jehovah’s Witnesses and religious freedom

MOSCOW—On December 8, 2009, the Supreme Court of the Russian Federation considered the appeal of a local congregation of Jehovah’s Witnesses and upheld the earlier lower court ruling to pronounce 34 pieces of educational religious literature “extremist.” The Supreme Court dismissed the congregation’s appeal. This congregation now faces “liquidation.”

Arli Chimirov, the lawyer representing the interests of Jehovah’s Witnesses, decried the ruling: “Today’s decision by the Supreme Court is a ruling against the freedom to manifest religious beliefs, and it affirms a misapplication of the Federal Law on Counteracting Extremist Activity to Jehovah’s Witnesses, who distribute these publications internationally. Jehovah’s Witnesses will appeal this matter to the the European Court of Human Rights in order to protect freedom of religion in Russia, including the right to worship using religious literature of one’s choice and to peacefully share one’s beliefs with others. Meanwhile, I fear there will be many more acts of religious intolerance and hatred taken against Jehovah’s Witensses because of the Court’s ruling.”

Members of the congregation of Jehovah’s Witnesses in Taganrog (Rostov Region) at the center of the case, as well as worshippers throughout Russia and abroad, are also deeply concerned that this high court ruling will unleash a greater wave of religious intolerance, even worse than the attitudes and actions already fueled by the regional court decision. There are seven other cases pending against congregations of Jehovah’s Witnesses for the same “extremist” charge put upon the Taganrog congregation.

The Chairman of the Presiding Committee of the Administrative Center of Jehovah’s Witnesses in Russia, Vasily Kalin, said: “I am very concerned that this decision will open a new era of opposition against Jehovah’s Witnesses, whose right to meet in peace, to access religious literature and to share the Christian hope contained in the Gospels, is more and more limited.” Mr. Kalin can speak from personal experience. “When I was young I was sent to Siberia for being one of Jehovah’s Witnesses and because my parents were reading The Watchtower, the same journal being unjustly declared ‘extremist’ in these proceedings.”

The Watchtower has been in print for 130 years; it is available in 170 languages and each month some 37 million copies are distributed worldwide. Jehovah’s Witnesses have been practicing their faith in Russia for over 100 years.

Contacts:
Russia: Yaroslav Sivulskiy, Telephone +7 911 087 80 09
Grigory Martynov, Telephone +7 911 101 76 24

USA: James E. Andrik, Telephone + 1 845 306 0711

Europe: Marc Hansen, Telephone + 32 2 782 0015
Last updated 08 December 2009 22:12:43 GMTCopyright © 2009 Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania. All rights reserved.

(da un collaboratore)

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