A quanto pare la rivista sembra essere (la prudenza è d'obbligo) la prima mai pubblicata a contenere due novità presentate in modo poco appariscente:
1) "allettare"
A pag. 15 si trova un neologismo, cioè una parola nuova che solo pochi anni non esisteva. Su qualsiasi dizionario il verbo "allettare" sarà definito come sinonimo di "Attrarre con lusinghe, con promesse, con inviti, con mezzi di seduzione e simili" (dal sito Treccani, def. 1).
Tuttavia lo stesso verbo viene ormai spesso usato nel senso di " Obbligare a letto: es. la malattia lo ha allettato." (dal sito Treccani, def. 2).
Ebbene, a quanto pare per la prima volta la Torre di Guardia italiana fa suo questo secondo significato. Non se ne trova traccia prima di oggi, al riguardo vedi ad es. qui o qui o qui. Qualcuno ricorda che sia mai stato usato prima?
"Tutto qui?" stai pensando, vero...?
2) risurrezione
Tutti, sistematicamente, i riferimenti alle risurrezioni contenuti nelle nostre riviste sono riferiti ai figli o a familiari diversi dal coniuge.
Un esempio molto significativo è questa immagine tratta dal libro "Cosa insegna realmente la bibbia":
Di risurrezione del coniuge non si sente praticamente mai parlare e non senza motivo:
(Matteo 22:30) ...poiché nella risurrezione gli uomini non si sposano né le donne sono date in matrimonio, ma sono come gli angeli nel cielo.
Al riguardo troviamo questo riferimento: w87 1/6 p. 30 Domande dai lettori "È saggio che un cristiano il cui coniuge è morto resti senza sposarsi nella speranza di riunirsi a lui in futuro?"
Ora la rivista in esame contiene un'interessante affermazione (nel secondo paragrafo di questo riquadro a pag. 20):
Qualcuno ricorda che questo esempio sia mai stato usato prima?
* * *
Facendo alcune ricerche per questo articolo, ho scoperto una terza novità (non una novità vera, una novità per me): nella Watchtower prova a cercare la parola risurrezione. Trovata? Bene, ora cerca resurrezione. Interessante, vero?