Ricevo e pubblico!
Cari amici spero stiate tutti bene...io sto bene e sono contento di farvi sapere che finalmente, dopo una lunga attesa, ho ricevuto il permesso per stare un altro anno qui in Namibia. Purtroppo mi hanno già detto che è un permesso non rinnovabile quindi il prossimo anno verso giugno dovrei essere di ritorno in italia. Ma un anno è lungo e tante cose possono succedere nel frattempo quindi nulla è certo. Sono veramente felice di rimanere perchè la congregazione ha veramente bisogno e diversi nuovi hanno devono essere seguiti e incoraggiati. Negli scorsi 3 mesi abbiamo avuto 4 nuovi proclamatori e in più una sorella è stata riassociata. Ci sono poi studi che stanno facendo un buon progresso e altri che hanno appena iniziato ma che promettono bene. Al sud della namibia le congregazioni non hanno più di un anziano ciascuna e alcuni gruppi isolati non ne hanno proprio nessuno. Per un mese qui a Luderitz siamo stati in 2 ma presto l'altro anziano che era venuto ad aiutare ritornerà in Germania e così la media verrà ripristinata :( .
Continuo ad avere tante belle esperienze in servizio in cui incontro persone affamate di verità. Ve ne voglio però raccontare una un po' particolare che mi è successa di recente. Da mesi sto studiando in un negozio con un cinese, Shi Liang, usando la serie "Impariamo dalla Bibbia". Ogni settimana consideriamo 1 o 2 domande. Lo studio procede bene e sembra che poco a poco stia acquistando fiducia nella bibbia e in Geova come Creatore. Una settimana fa mentre ero fuori città per l'assemblea un italiano va al negozio di Shi Liang. Così lui decide di chiedergli il numero di tel, dicendo che ha un amico italiano che fa parte della "chiesa" e che sarebbe felice di contattarlo. Così provo a contattarlo, anche se sinceramente dubitavo che gli avesse dato il numero giusto. Invece non solo il numero era giusto ma questo era vicentino! Era così contento di sapere che c'era un altro italiano a luderitz che ha voluto immediatamente venirmi a trovare. In quel momento stavo predicando nella parte più povera della città (A7) ma questo non l'ha fermato ed è venuto lì in cerca di me. E' venuto fuori che lui ero lo stesso che ci era venuto a soccorrere un anno prima quando eravamo rimasti bloccati in mezzo al deserto con la macchina rotta. Abbiamo avuto una conversazione molto ampia toccando a tratti aspetti religiosi ma non approfondendo nulla. Comunque mi ha pregato di andarlo a trovare e di mantenere i contatti. Chiaramente è presto per sapere come andrà a finire. Quello che mi è piaciuto di questa esperienza è che un cinese mi ha aiutato a dare testimonianza ad un italiano qua in Namibia! eheh
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