Ricevo e volentieri pubblico! In attesa degli aggiornamenti...
Chissà se dopo il Festival ci ascolteranno di più in servizio… :-)
Max Gazzè: Pop obliquo e progressive, sfuggente. "Sotto casa" è il canto dell'assenza di dialogo, un Testimone di Geova che bussa alla porta e, visto che nessuno gli apre, parla con la porta, ma potrebbe benissimo essere Gesù.
http://www.ilmattino.it/spettacoli/musica/sanremo_almamegretta_annalisa_chiara_daniele_silvestri_elio_e_le_storie_tese_malika_ayane_marco_mengoni_fabio_fazio_mauro_pagani_maria_nazionale_raiz_marta_sui_tubi_max_gazz_mod_raphael_gualazzi_simona_molinari_peter_cincotti_simon/notizie/246932.shtml
C'e' Max Gazze che in uno dei due suoi brani, "Sotto casa" parla di apertura a ritmo di ska. Un'apertura a Gesu' che sembra raccontare l'avventura 'porta a porta' di un testimone di Geova: "Apra la sua porta, faccia presto.../non importa cosa crede lei/di questo movimento/ma l'avverto che al suo posto/non ci penserei due volte/dato l'imminente arrivo di Gesu'/perche' poi non torna piu'"..
http://genova.repubblica.it/dettaglio-news/18:30/4290950
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