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2007-2015: Scrigno dei Tesori anno 9 !
Cari amici, arrivati all'anno 10... sentiamo il bisogno di una pausa. La promessa è stata mantenuta ("Almeno un post al giorno") ed ora c'è il meritato riposo.
E ALLORA? E' tutto finito? ma no, no... leggi QUI...
NB I contenuti di questo sito resteranno disponibili per circa 9 mesi, fino a fine estate*. I post resteranno comunque, anche dopo l'estate, ma gran parte dei collegamenti agli allegati non funzionerà più. Scaricate pure tutto quello che volete finchè sarà possibile farlo (ad esempio, tutti i post sull'adunanza annuale 2015 sono qui)
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giovedì 11 dicembre 2014
La divisione del vino
http://youtu.be/zN89JhHmfbw
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martedì 2 settembre 2014
lunedì 28 gennaio 2013
Impiegati e dirigenti
Luigi sta guidando la macchina, quando a un certo punto capisce di essersi perso.
Vede un signore per strada, accosta al marciapiede e gli grida:
"Scusi, mi potrebbe aiutare? Ho promesso a un amico di incontrarlo alle due, sono in ritardo di mezz'ora e non so dove mi trovo..."
"Certo che posso aiutarla. Lei si trova in un automobile, a 44° 30' 18'' di latidudine Nord e 18° 36' 20' di longitudine Est, sono le 12 e 23 primi e 35 secondi e oggi è lunedi 7 aprile 2008 e ci 20,3 gradi centigradi"
"Lei è un impiegato, vero? " - chiede quello dentro l'automobile.
"Si... ma lei come fa a saperlo?"
"Perchè tutto quello che mi ha detto è 'tecnicamente' corretto, ma praticamente inutile. Infatti non so che fare con l'informazione che mi ha dato e mi ritrovo ancora qui perso per strada!"
"Lei allora deve essere un dirigente, vero?" - risponde stizzito l'impiegato.
" Infatti lo sono. Ma .... da che cosa l'ha capito?"
"Abbastanza facile: lei non sa dove si trova, nè come ci è arrivato, nè tanto meno dove andare, ha fatto una promessa che non sa assolutamente mantenere ed ora spera che un altro le risolva il problema; di fatto è esattamente nella situazione in cui si trovava prima che ci si incontrasse...ma adesso, per qualche strano motivo... risulta che la colpa è mia!"
Vede un signore per strada, accosta al marciapiede e gli grida:
"Scusi, mi potrebbe aiutare? Ho promesso a un amico di incontrarlo alle due, sono in ritardo di mezz'ora e non so dove mi trovo..."
"Certo che posso aiutarla. Lei si trova in un automobile, a 44° 30' 18'' di latidudine Nord e 18° 36' 20' di longitudine Est, sono le 12 e 23 primi e 35 secondi e oggi è lunedi 7 aprile 2008 e ci 20,3 gradi centigradi"
"Lei è un impiegato, vero? " - chiede quello dentro l'automobile.
"Si... ma lei come fa a saperlo?"
"Perchè tutto quello che mi ha detto è 'tecnicamente' corretto, ma praticamente inutile. Infatti non so che fare con l'informazione che mi ha dato e mi ritrovo ancora qui perso per strada!"
"Lei allora deve essere un dirigente, vero?" - risponde stizzito l'impiegato.
" Infatti lo sono. Ma .... da che cosa l'ha capito?"
"Abbastanza facile: lei non sa dove si trova, nè come ci è arrivato, nè tanto meno dove andare, ha fatto una promessa che non sa assolutamente mantenere ed ora spera che un altro le risolva il problema; di fatto è esattamente nella situazione in cui si trovava prima che ci si incontrasse...ma adesso, per qualche strano motivo... risulta che la colpa è mia!"
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Contro la crisi: Saper rispondere
- Di che cosa ti occupi?
- Di televisione.
- Esattamente, cosa fai?
- Ecco… siccome ormai sono disoccupato, sto tutto il giorno a guardarla!
- Di televisione.
- Esattamente, cosa fai?
- Ecco… siccome ormai sono disoccupato, sto tutto il giorno a guardarla!
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martedì 22 gennaio 2013
Sottomissione femminile
(Efesini 5:24) ...come la congregazione è sottomessa al Cristo, così anche le mogli lo siano ai loro mariti in ogni cosa...
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mercoledì 12 dicembre 2012
E luce fu - 1
Germania: 112 ciechi hanno rivisto la luce grazie alle cellule staminali.
Napoli: 12.000 ciechi hanno rivisto la luce grazie a un controllo fiscale.
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martedì 11 dicembre 2012
Noci
Un tale si siede a un tavolo del ristorante e ordina per antipasto crostini alle noci, per primo spaghetti al pesto e noci, per secondo scaloppine alle noci, per dessert una bella fetta di torta di noci e per finire un bicchierino di nocino.
Arrivato al dessert il cameriere si decide finalmente a chiedere: "Permette una domanda?!?!". E il signore: "Prego...". "Per quale motivo ha ordinato un pasto intero a base di noci?!?!".
"Deve sapere che mio nonno è vissuto in buona salute fino alla venerabile età di 105 anni!!".
E il cameriere incuriosito: "Mangiando noci?!?!?"
"No!! Facendosi gli affari suoi!!!"
Arrivato al dessert il cameriere si decide finalmente a chiedere: "Permette una domanda?!?!". E il signore: "Prego...". "Per quale motivo ha ordinato un pasto intero a base di noci?!?!".
"Deve sapere che mio nonno è vissuto in buona salute fino alla venerabile età di 105 anni!!".
E il cameriere incuriosito: "Mangiando noci?!?!?"
"No!! Facendosi gli affari suoi!!!"
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sabato 17 novembre 2012
giovedì 18 ottobre 2012
In tribunale
In un tribunale l'accusa chiama il suo primo testimone alla sbarra. E' una vecchia signora conosciuta da tutti in citta'.
L'avvocato dell'accusa chiede: "Signora Smith, sapete chi sono?". E la signora: "Certo che vi conosco fin da quando eravate piccolo, quando scorazzavate per la citta' rompendo le vetrine dei negozi, tirando sassi ai cani e ai gatti. Crescendo mi avete molto deluso. Avete avuto un sacco di fidanzate tradendole tutte ed eravato noto per raccontare balle a tutti. Vi credete importante, ma per me siete un poco di buono. Quindi, certo che vi conosco bene!".
L'avvocato dell'accusa chiede: "Signora Smith, sapete chi sono?". E la signora: "Certo che vi conosco fin da quando eravate piccolo, quando scorazzavate per la citta' rompendo le vetrine dei negozi, tirando sassi ai cani e ai gatti. Crescendo mi avete molto deluso. Avete avuto un sacco di fidanzate tradendole tutte ed eravato noto per raccontare balle a tutti. Vi credete importante, ma per me siete un poco di buono. Quindi, certo che vi conosco bene!".
L'avvocato della controparte gongola perche' vede gia' vincere la causa dopo che la testimone dell'accusa si e' espressa in tale maniera.
Ma l'avvocato dell'accusa, anche se sconcertato dalle parole della donna, si riprende e chiede alla vecchia signora: "E, signora Smith, invece conoscete l'avvocato della difesa?". La vecchia risponde subito e in modo chiaro: "Certo che lo conosco ed e' ancora meno raccomandabile di lei. Lo conosco da quando era piccolo e anche lui andava in giro a fare scherzi alle vecchiette. Poi crescendo e' peggiorato divenendo un piccolo delinquente: falso, imbroglione, ubriacone e bigotto. E so anche che come avvocato e' una schiappa: perde tutti i suoi processi".
A questo punto il giudice chiede ai due avvocati di avvicinarsi a lui e sotto voce dice loro: "Se per caso a uno di voi due viene in mente di chiedere alla signora Smith se mi conosce giuro che vi spedisco in galera per oltraggio alla magistratura!"
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lunedì 4 giugno 2012
Il monastero del silenzio
Frate John entro' nel 'Monastero del Silenzio' ed il Superiore gli disse: "Fratello, questo e' un monastero silenzioso. Tu qui sei il benvenuto. Puoi rimanerci finche' vuoi, ma non devi parlare finche' non te ne do io il permesso".
Frate John visse nel monastero un anno intero prima che il suo Superiore gli dicesse: "Fratello John, tu sei qui da un anno ormai. Ora puoi dire due parole".
Frate John rispose: "Letto duro". "Mi dispiace sentirti dire cio' -disse il Superiore- Ti daremo subito un letto migliore".
L'anno seguente Frate John fu chiamato nuovamente dal Superiore. "Oggi puoi dire altre due parole, frate John".
"Cibo freddo" disse frate John e il Superiore gli assicuro' che in futuro il cibo sarebbe stato migliore.
Al suo terzo anniversario al monastero, il Superiore chiamo' nuovamente frate John nel suo ufficio: "Puoi dire due parole, oggi". "Vado via" disse Frate John.
"E' meglio" commento' il superiore "Da quando sei qui non hai fatto altro che lamentarti!"
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martedì 21 febbraio 2012
Prete siciliano a Milano
Un prete siciliano viene trasferito a Milano.
Prima domenica in cui celebra una messa:
"Allora fratelli, oggi vi parlerò di Adamo ed Eva.
Adamo, bravo picciotto, lavuraturi, servu di Dio, SICILIANU iera.
Eva, prostituta deddiavolo, tentatrice, MILANESE iera!"
Al che tutti si lamentano, per cui il Vescovo chiama il prete e gli
raccomanda vivamente di non dare mai più interpretazioni della Bibbia di quel genere, se non vuole essere trasferito.
Il prete giura che non ripeterà più un errore del genere.
La domenica successiva:
"Allora cari confratelli, oggi vi parlerò di Abele e Caino.
Abele, ca ci facìa i sacrifizi a Dio, onesto, picciottu ammodo, degnu
figghiu ri so patri, SICILIANU iera.
Caino, traditore, figghiu i so matri, fratricida e connutazzo, MILANESE iera!"
Si ripetono le scene della domenica precedente e stavolta il vescovo si presenta anche lui al prete e gli dice di avere intenzione di cacciarlo dalla città.
Il prete garantisce e promette, finchè il vescovo non si convince e gli
consente l'ultima prova, a patto che non pronunci mai più la parole
Siciliano o Milanese.
La domenica successiva:
"Fratelli, oggi vi parlerò dell'ultima cena! ...e Cristo disse:
"Picciutteddi beddi, vagghiu a diri ca in verità unu ri voi mi tradirà!"
Scende lo sconcerto fra gli apostoli.
San Pietro: "Signuruzzu beddu, ca piccasu sugnu iu?"
"No, no,'n si tu. Tu si nu bravu picciottu devoto".
San Giovanni: "Che sugnu iu, allora, Signuruzzu miu?"
"No, no, nun si mancu tu, nun ta' prioccupare".
Al che, Giuda: "Uelaa, saru minga mi?"
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venerdì 13 gennaio 2012
In trattoria
Due carabinieri sono soliti mangiare insieme durante la pausa per il pranzo. Un giorno il Maresciallo entrando nel ristorante che i due abitualmente frequentano, ne trova uno solo:
- Appuntato, e il tuo collega dov`è?
- E` andato a mangiare nella trattoria di fronte!
- E come mai? Avete litigato?
- No, gliel`ha ordinato il dentista, siccome aveva un molare che gli faceva male, gli ha detto di mangiare dall`altra parte!
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venerdì 21 ottobre 2011
Il prete e l'ubriacone
Un ubriacone puzzolente sale su un autobus e si stravacca su di un sedile di fianco ad un prete, estrae una fiaschetta di orrenda grappa adulterata, se ne trinca due generose sorsate, si pulisce la bocca con la manica del cappotto e rutta tutto soddisfatto; poi tira fuori un giornale, lo spiega per benino e si immerge nella lettura.
Il prete schifato fa finta che non esista, ma l`ubriaco lo guarda e gli chiede: "Mi scusi padre, lei che... sicuramente è un uomo istruito, mi sa dire... quali cose... possono provocare l`artrite?" Il prete pieno di disprezzo gli risponde in tono sarcastico: "Certo che lo so! La vita dissoluta, l`abuso di droghe ed alcool, il tabacco, la frequentazione assidua di prostitute, la sodomia e tutte quelle nefandezze li`..." "Cavolo... ma pensa che roba" gli fa l`ubriaco, e si reimmerge nella sua lettura. Il prete, un po` pentito per come ha trattato il poveretto, decide di discolparsi e gli chiede in tono comprensivo: "Scusa figliolo se prima sono stato un po` brusco, pero`... da quanto tempo soffri di artrite?"
"Chi, io?... stavo... solo... leggendo sul giornale che il Papa soffre di artrite da diversi anni....."
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sabato 30 luglio 2011
Tra Barbie e realtà....
Una bambina entra in un negozio di giocattoli per comprare una Barbie, ma ha con sè solo 10 euro.
Allora chiede all'impiegato: "Quanto costa la Barbie Ballerina?". "20 euro".
La bambina amareggiata chiede ancora: "E quanto costa la Barbie Impiegata?". "20 euro".
"E la Barbie maestra?". "20 euro".
"E la Barbie contadina?". "20 euro".
"E la Barbie Divorziata?". E l'impiegato: "Beh, quella costa 100 euro".
"Mah, signore, perche' mai la Barbie divorziata costa tanto?". E il venditore: "Perche' si porta con sè la casa di Ken, l'auto di Ken, la barca di Ken..."
Allora chiede all'impiegato: "Quanto costa la Barbie Ballerina?". "20 euro".
La bambina amareggiata chiede ancora: "E quanto costa la Barbie Impiegata?". "20 euro".
"E la Barbie maestra?". "20 euro".
"E la Barbie contadina?". "20 euro".
"E la Barbie Divorziata?". E l'impiegato: "Beh, quella costa 100 euro".
"Mah, signore, perche' mai la Barbie divorziata costa tanto?". E il venditore: "Perche' si porta con sè la casa di Ken, l'auto di Ken, la barca di Ken..."
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martedì 21 giugno 2011
L'avaro e Dio
Un avaro disse a Dio:
-Che cosa sono per te 1000 anni?
E Dio rispose:
-Figliolo, poco più di un secondo.
-E che cosa sono per te 100.000.000 di euro?
E Dio:
-Figliolo, forse un centesimo!
L'avaro disse:
-E allora non potresti darmi un centesimo?
Dio rispose:
-Certo, aspetta solo un secondo!
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sabato 18 giugno 2011
Cinture di sicurezza
I vigili urbani di Napoli, per incoraggiare l`utilizzo delle cinture, hanno deciso di dare un premio di 5.000 euro al primo automobilista che ogni mattina passa davanti a una pattuglia con la cintura allacciata.
Il primo giorno il premio va a una macchina che sta uscendo dal porto.
I vigili la fermano e si congratulano con l`automobilista.
Uno dei vigili gli chiede cosa pensa di fare con i soldi vinti.
- Beh - dice l`automobilista - penso che andrò a scuola guida p'm accattà a patent... (Traduzione: per comprarmi la patente)
- Non ò state a senti` -(Non state ad ascoltarlo)
Lo interrompe la donna vicino a lui
- Pazzea sempe quando sta umbriaco! (scherza sempre quando è ubriaco)
Sul sedile posteriore un uomo che stava dormendo si sveglia, vede la scena e grida:
- `O ssapevo che nun passavm c'a macchina arrubbata! (Lo sapevo che non saremmo passati con la macchina rubata)
Improvvisamente, si sente un colpo dal baule, e due voci con accento africano chiedono:
- Oh... allora, siamo usciti dal porto?
Il primo giorno il premio va a una macchina che sta uscendo dal porto.
I vigili la fermano e si congratulano con l`automobilista.
Uno dei vigili gli chiede cosa pensa di fare con i soldi vinti.
- Beh - dice l`automobilista - penso che andrò a scuola guida p'm accattà a patent... (Traduzione: per comprarmi la patente)
- Non ò state a senti` -(Non state ad ascoltarlo)
Lo interrompe la donna vicino a lui
- Pazzea sempe quando sta umbriaco! (scherza sempre quando è ubriaco)
Sul sedile posteriore un uomo che stava dormendo si sveglia, vede la scena e grida:
- `O ssapevo che nun passavm c'a macchina arrubbata! (Lo sapevo che non saremmo passati con la macchina rubata)
Improvvisamente, si sente un colpo dal baule, e due voci con accento africano chiedono:
- Oh... allora, siamo usciti dal porto?
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lunedì 30 maggio 2011
I capelli lunghi
Un giovane che aveva preso la patente chiese a suo padre quando avrebbe potuto usare la macchina.
Il padre disse: "Prima migliora i tuoi voti, poi studia un po' la Bibbia, e tagliati i capelli"
Il giovane, dopo aver pensato un pò, accettò l'offerta.
Il padre disse: "Prima migliora i tuoi voti, poi studia un po' la Bibbia, e tagliati i capelli"
Il giovane, dopo aver pensato un pò, accettò l'offerta.
In capo a sei settimane, suo padre disse: "Figlio mio, hai migliorato i tuoi voti e ho visto che hai studiato la Bibbia, però non hai ancora tagliato i capelli"
Il giovane disse: " Sai, papi, ci ho pensato, e studiando la Bibbia ho visto che Sansone aveva i capelli lunghi, Giovanni Battista aveva i capelli lunghi, Mosè aveva i capelli lunghi e si pensa che anche Gesù avesse i capelli lunghi"
A questo punto il padre rispose: "Capisco. E... hai notato anche che tutti questi andavano a piedi?"
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sabato 28 maggio 2011
GATTINI GRATIS
Una bella ragazzina di nome Suzy era in piedi sul marciapiede davanti a casa sua. Accanto a lei era un cestino contenente un certo numero di piccole creature: nella mano aveva un cartello che diceva "gattini GRATIS".
Improvvisamente una lunga auto nera si fermò accanto a lei. Dalla macchina scese un uomo sorridente.
"Ciao, bambina, io sono il Papa. Cos'hai nella cesta?" chiese.
"Gattini", rispose la piccola Suzy.
"Quanti anni hanno?" chiese l'uomo.
Suzy rispose: "Sono così piccoli, i loro occhi non sono ancora aperti".
"E che tipo di gattini sono?"
"Gattini cattolici", Suzy rispose con un sorriso.
Al Papa la cosa fece molto piacere. Appena tornato alla sua auto, chiamò il suo dipartimento di pubbliche relazioni e raccontò circa la bambina e i gattini.
Riconoscendo l'opportunità di fare pubblicità, si convenne che il Papa sarebbe dovuto tornare il giorno successivo, e di fronte ai media, la ragazza avrebbe dovuto parlare di lei e dei gattini.
Così il giorno dopo, Suzy era di nuovo in piedi sul marciapiede con il suo cesto di "GATTINI GRATIS", quando il corteo si fermò, questa volta seguito da tutti i media.
Telecamere e apparecchiature audio vennero rapidamente istituiti, poi il Papa, sceso dalla sua auto, si avvicinò alla piccola Suzy.
"Ciao, una volta ancora", ha detto, "Mi piacerebbe se tu volessi dire a tutti i miei amici là fuori che tipo di gattini stai dando via."
"Sì, signore" rispose Suzy "Sono gattini Testimoni di Geova ".
Colto di sorpresa, il Papa balbettò: "Ma ... ma ... ieri mi hai detto che erano cattolici."
La piccola Suzy sorrise e disse: "Lo so. Ma oggi, hanno i loro occhi aperti."
Improvvisamente una lunga auto nera si fermò accanto a lei. Dalla macchina scese un uomo sorridente.
"Ciao, bambina, io sono il Papa. Cos'hai nella cesta?" chiese.
"Gattini", rispose la piccola Suzy.
"Quanti anni hanno?" chiese l'uomo.
Suzy rispose: "Sono così piccoli, i loro occhi non sono ancora aperti".
"E che tipo di gattini sono?"
"Gattini cattolici", Suzy rispose con un sorriso.
Al Papa la cosa fece molto piacere. Appena tornato alla sua auto, chiamò il suo dipartimento di pubbliche relazioni e raccontò circa la bambina e i gattini.
Riconoscendo l'opportunità di fare pubblicità, si convenne che il Papa sarebbe dovuto tornare il giorno successivo, e di fronte ai media, la ragazza avrebbe dovuto parlare di lei e dei gattini.
Così il giorno dopo, Suzy era di nuovo in piedi sul marciapiede con il suo cesto di "GATTINI GRATIS", quando il corteo si fermò, questa volta seguito da tutti i media.
Telecamere e apparecchiature audio vennero rapidamente istituiti, poi il Papa, sceso dalla sua auto, si avvicinò alla piccola Suzy.
"Ciao, una volta ancora", ha detto, "Mi piacerebbe se tu volessi dire a tutti i miei amici là fuori che tipo di gattini stai dando via."
"Sì, signore" rispose Suzy "Sono gattini Testimoni di Geova ".
Colto di sorpresa, il Papa balbettò: "Ma ... ma ... ieri mi hai detto che erano cattolici."
La piccola Suzy sorrise e disse: "Lo so. Ma oggi, hanno i loro occhi aperti."
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giovedì 19 maggio 2011
Il barbiere generoso
Un giorno un fioraio va da un barbiere per un taglio di capelli. Dopo il taglio, chiede il conto, e il barbiere risponde: 'Non posso accettare soldi da voi, sto facendo il servizio gratuito per la comunità in questa settimana'.
Il fiorista è molto contento, saluta calorosamente e lascia il negozio.
La mattina dopo, quando il barbiere va ad aprire il suo negozio, trova un cartello con sopra "grazie" e una dozzina di rose davanti alla saracinesca.
Più tardi, un poliziotto passa dal barbiere, anche lui per un taglio di capelli, e quando cerca di pagare il conto, il barbiere di nuovo risponde: 'Non posso accettare soldi da voi, sto facendo il servizio per la mia comunità in questa settimana'.
Il poliziotto, felice, lascia il negozio. La mattina dopo, il barbiere trova davanti al negozio un foglio di carta con scritto "grazie" e una dozzina di ciambelle calde che lo aspettano alla porta.
Poi, un parlamentare, venuto per un taglio di capelli, quando va per pagare il conto, il barbiere di nuovo gli risponde: 'Non posso accettare soldi da voi. Sto facendo il servizio alla comunità in questa settimana '.
Il parlamentare, felicissimo di questa notizia, lascia il negozio. La mattina dopo, quando il barbiere va ad aprire, trova davanti al negozio...
...una dozzina di altri parlamentari in fila, in attesa di un taglio di capelli gratuito!
Il fiorista è molto contento, saluta calorosamente e lascia il negozio.
La mattina dopo, quando il barbiere va ad aprire il suo negozio, trova un cartello con sopra "grazie" e una dozzina di rose davanti alla saracinesca.
Più tardi, un poliziotto passa dal barbiere, anche lui per un taglio di capelli, e quando cerca di pagare il conto, il barbiere di nuovo risponde: 'Non posso accettare soldi da voi, sto facendo il servizio per la mia comunità in questa settimana'.
Il poliziotto, felice, lascia il negozio. La mattina dopo, il barbiere trova davanti al negozio un foglio di carta con scritto "grazie" e una dozzina di ciambelle calde che lo aspettano alla porta.
Poi, un parlamentare, venuto per un taglio di capelli, quando va per pagare il conto, il barbiere di nuovo gli risponde: 'Non posso accettare soldi da voi. Sto facendo il servizio alla comunità in questa settimana '.
Il parlamentare, felicissimo di questa notizia, lascia il negozio. La mattina dopo, quando il barbiere va ad aprire, trova davanti al negozio...
...una dozzina di altri parlamentari in fila, in attesa di un taglio di capelli gratuito!
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venerdì 13 maggio 2011
L'importanza della puntualità
(Abacuc 2:3) ...Anche se dovesse attardarsi, attendila; poiché si avvererà immancabilmente. Non tarderà.
In Parrocchia si stava facendo una cena in onore del sacerdote per i suoi 25 anni di assiduo lavoro pastorale.
Un politico, membro della comunità, fu invitato a tenere un discorso.
Siccome il politico tardava ad arrivare, il sacerdote decise di dire qualche parola per riempire il tempo e disse:
"La prima impressione della Parrocchia l'ebbi con la prima confessione che mi toccò ascoltare.
Pensai che il Vescovo mi aveva mandato in un luogo terribile perché la prima persona che si confessò mi disse che aveva rubato un televisore, che aveva rubato del denaro ai suoi genitori, che aveva rubato anche all'impresa nella quale lavorava, che aveva avuto relazioni poco pulite con la moglie del suo capo e altre del paese.... e che si dedicava anche al traffico e alla vendita di droga.
Restai esterrefatto e impaurito.... Però, con il trascorrere del tempo, ho conosciuto molta gente e constatai che non erano tutte così. Ho visto una parrocchia di gente responsabile e con valori morali. Così ho vissuto i 25 anni più belli del mio sacerdozio."
In quel momento arrivò il politico il quale prese la parola. Chiese scusa per essere arrivato in ritardo e cominciò a parlare dicendo:
"Non dimenticherò mai il primo giorno che è arrivato il Padre nella nostra Parrocchia..... io ho avuto l'onore di essere il primo che si è confessato da lui...."
Morale: NON SI DEVE MAI ARRIVARE IN RITARDO
In Parrocchia si stava facendo una cena in onore del sacerdote per i suoi 25 anni di assiduo lavoro pastorale.
Un politico, membro della comunità, fu invitato a tenere un discorso.
Siccome il politico tardava ad arrivare, il sacerdote decise di dire qualche parola per riempire il tempo e disse:
"La prima impressione della Parrocchia l'ebbi con la prima confessione che mi toccò ascoltare.
Pensai che il Vescovo mi aveva mandato in un luogo terribile perché la prima persona che si confessò mi disse che aveva rubato un televisore, che aveva rubato del denaro ai suoi genitori, che aveva rubato anche all'impresa nella quale lavorava, che aveva avuto relazioni poco pulite con la moglie del suo capo e altre del paese.... e che si dedicava anche al traffico e alla vendita di droga.
Restai esterrefatto e impaurito.... Però, con il trascorrere del tempo, ho conosciuto molta gente e constatai che non erano tutte così. Ho visto una parrocchia di gente responsabile e con valori morali. Così ho vissuto i 25 anni più belli del mio sacerdozio."
In quel momento arrivò il politico il quale prese la parola. Chiese scusa per essere arrivato in ritardo e cominciò a parlare dicendo:
"Non dimenticherò mai il primo giorno che è arrivato il Padre nella nostra Parrocchia..... io ho avuto l'onore di essere il primo che si è confessato da lui...."
Morale: NON SI DEVE MAI ARRIVARE IN RITARDO
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