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2007-2015: Scrigno dei Tesori anno 9 !

Cari amici, arrivati all'anno 10... sentiamo il bisogno di una pausa. La promessa è stata mantenuta ("Almeno un post al giorno") ed ora c'è il meritato riposo.

E ALLORA? E' tutto finito? ma no, no... leggi QUI...

NB I contenuti di questo sito resteranno disponibili per circa 9 mesi, fino a fine estate*. I post resteranno comunque, anche dopo l'estate, ma gran parte dei collegamenti agli allegati non funzionerà più. Scaricate pure tutto quello che volete finchè sarà possibile farlo (ad esempio, tutti i post sull'adunanza annuale 2015 sono qui)

* Cancellazione contenuti prevista per domenica 11 settembre 2016 - ULTIMA DATA


Visualizzazione post con etichetta francia. Mostra tutti i post
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sabato 14 novembre 2015

Informazioni sui fratelli in Francia


Da un fratello fidato


FRANCIA

Annullate tutte le adunanze e le assemblee a Parigi e città limitrofe...per il resto della Francia saranno i singoli corpi degli anziani a decidere se tenere o no le adunanze.
Vietata l'opera stradale e con gli espositori mobili.
Solo opera di casa in casa, visite e studi.
La filiale francese ha mandato una comunicazione a tutti i sorveglianti e anziani...
Preghiamo per i fratelli... affinché possano perseverare.... e riunirsi anche in piccolissimi gruppi in case famigliari come i vecchi studi di libro in gruppi......
il nostro sito ufficiale non ne parla ancora ...
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NON ABBIATE TIMORE GEOVA DIO È CON NOI STATE FERMI E VEDETE LA SALVEZZA DI GEOVA



mercoledì 27 agosto 2014

Estate 2014 - 21


Terzo giorno della settimana, stavolta in Francia!

Oggi il programma è piuttosto intenso, la mattina prevede infatti visite in Alsazia e nei tipici villaggi francesi, come la bellissima Collonges la Rouge, mentre il pomeriggio è dedicato a Versailles e Parigi. Camminando per la capitale, non si può fare a meno di visitare la Tour Eifel e dall'alto di questo monumento pensare a come doveva essere Parigi un secolo fa...

L'italia si avvicina.







domenica 25 agosto 2013

Estate 2013 - Europa 20


... per concludere la giornata nell'affascinante Parigi...



Estate 2013 - Europa 19


... e poi in Normandia...



Estate 2013 - Europa 18


... e continuiamo in Alsazia...


Estate 2013 - Europa 17


E oggi sono in Francia! Iniziamo dalla Costa Azzurra...



domenica 16 dicembre 2012

"Il Governo francese restituisce 6 ml € ai TdG"

Questa notizia è così importante che compare non solo in TDGnews ma anche nella sezione italiana di JW...

 

sabato 25 agosto 2012

Vacanze 2012 - Europa 20

... la Corsica, politicamente, appartiene alla Francia, dove, anzichè a Parigi (già vista), mi fermo in Alsazia, vicono alla Germania...



venerdì 13 gennaio 2012

Vittoria legale

(Atti 28:22) ...poiché veramente in quanto a questa setta ci è noto che dappertutto si parla contro di essa”.
 
ma anche

(Filippesi 1:7) ...nel difendere e stabilire legalmente la buona notizia.


martedì 18 ottobre 2011

Francia e TDG

ricevo e volentieri pubblico



La Francia deve imparare cosa significa:
liberté, egalité e fraternité….
Intanto ora le tocca paghé!


.___

 

Lo stato francese deve versare 4,5 milioni di Euro ai Testimoni di Geova?

Per i danni morali a causa del pregiudizio esercitato nei loro confronti sin dal 1995.


articolo in italiano (rimando)

FRANCIA: Lo Stato dovrà versare 4.500.000€ ai Testimoni di Geova? | Testimoni di Geova News
FRANCIA: Lo Stato dovrà versare 4.500.000€ ai Testimoni di Geova?

La sede francese dei Testimoni di Geova a Louviers

Nessuno sa quale sarà l'esito delle trattative, ma il fatto stesso che il governo francese abbia deciso di negoziare con l'Associazione dei Testimoni di Geova, per regolare un contenzioso fiscale vecchio di quindici anni, ha tutta l'aria di una vittoria per il movimento religioso.

Il governo aveva tempo fino al 30 settembre per richiedere per questo caso un rinvio alla Grande Camera della Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU). Vi ha rinunciato, spianando la strada a dei negoziati, il cui esito dovrà essere presentato alla CEDU entro tre mesi...

 articolo originale in francese


Journal LE MONDE

Les Témoins de Jehovah pourraient aussi demander des dommages pour préjudice moral. L'association, qui estime être « harcelée » depuis 1995


 

L'Etat devra-t-il verser 4,5 millions d'euros aux Témoins de Jéhovah ?

Nul ne sait quelle sera l'issue des négociations, mais le fait même que le gouvernement français se soit résolu à négocier avec l'association des Témoins de Jéhovah, pour régler un contentieux fiscal vieux de quinze ans, a des allures de victoire pour le mouvement religieux.
Le gouvernement avait jusqu'au 30 septembre pour demander un renvoi de ce dossier devant la grande chambre de la Cour européenne des droits de l'homme (CEDH). Il y a renoncé, ouvrant la voie à des négociations, dont l'issue devra être présentée à la CEDH dans les trois mois.
En juin (lire l'article paru dans Le Monde du 2 juillet 2011), après des années de procédures, la CEDH avait reconnu que le gouvernement français avait violé l'article 9 de la Convention européenne sur la liberté religieuse, dans ce dossier de redressement fiscal, dont le montant s'élève aujourd'hui, avec les pénalités, à 57,5 millions d'euros. Après l'inscription des TJ sur la liste des sectes établi en 1995 par un rapport parlementaire, jugé depuis caduque, l'association avait en effet fait l'objet de contrôles fiscaux, entraînant une taxation des « dons manuels » - les offrandes des fidèles -. Le contentieux devant la CEDH portait sur la question de savoir si ces offrandes devaient ou non bénéficier de l'exonération fiscale qui prévaut pour les dons et legs faits aux associations cultuelles. La cour a reconnu dans son arrêt que l'article du code général des impôts, invoqué pour la taxation, n'était ni assez « précis » ni assez « prévisible ».
Le siège français des témoins de Jehovah, à Louviers (Eure)
Les négociations qui vont s'ouvrir devraient porter sur plusieurs points : la mainlevée des hypothèques judiciaires portant sur tous les biens immobiliers de l'association, le remboursement des sommes saisies sur ses comptes bancaires (4,5 millions d'euros) et l'annulation définitive du redressement fiscal. Les Témoins de Jéhovah pourraient aussi demander des dommages pour préjudice moral. L'association, qui estime être « harcelée » depuis 1995 par les organismes de lutte anti-sectes mis en place par les gouvernements successifs, (aujourd'hui la Mission de vigilance et de lutte contre les dérives sectaires, Miviludes) et par plusieurs députés engagés sur ces questions, espère en outre que cet épisode judiciaire mettra un terme aux mises en cause publiques dont elle est régulièrement l'objet. La Miviludes considère toujours problématique le refus de transfusion sanguine des Témoins de Jéhovah.

Georges Fenech, président de la Miviludes, qui souhaitait que le gouvernement renvoie l'affaire devant la grande chambre de la CEDH, nous a indiqué « prendre acte des satisfactions judiciaires » obtenues par les TJ ces dernières années. « Il faut désormais tirer les conséquences de l'arrêt de la CEDH et avoir des procédures fiscales irréprochables à l'égard de ces organisations ».
Aujourd'hui, reste à régler la question des aumôniers de prison, que réclament les Témoins de Jéhovah pour répondre aux besoins de la centaine de  ses fidèles actuellement incarcérés. Après plusieurs refus du ministère de la justice (lire l'article paru dans Le Monde du 1er juin 2011) de leur ouvrir cette possibilité, la décision est désormais entre les mains du Conseil d'Etat.


sabato 6 agosto 2011

Estate 2011 - 6

... terzo e ultimo giorno in Francia, da cari fratelli in Provenza ...

venerdì 5 agosto 2011

Estate 2011 - 5

... secondo giorno in Francia, oggi con l'attenzione rivolta ai castelli ...

giovedì 4 agosto 2011

Estate 2011 - 4

... passato il confine, primo giorno in Francia ...

domenica 24 luglio 2011

Violazione della Libertà religiosa: la Corte europea condanna la Francia

(il post è stato modificato dopo la pubblicazione iniziale)

Prendendo spunto dalla notizia del
1. luglio, ecco due interessanti articoli apparsi nei giorni successivi

Violazione della Libertà religiosa la Corte europea condanna la Francia
Cosa vogliono i governi europei dalla religione? Che supplisca allo stato sociale in crisi, assistendo e confortando; e che fornisca identità e tradizione, contro la confusione di razze, mercati, costumi. È l' ora delle maggioranze religiose; l' ora di chiese socialmente efficienti, baluardo dei valori di un Paese. Perciò le minoranze religiose sono stigmatizzate. Minacciano l' ordine e l' unità; sono straniere, diverse. È lontano il tempo in cui ci siamo battuti per la differenza religiosa. Sì, è vero, siamo diventati grandi, più potenti e più ricchi, facendoci multi-cristiani e multi-religiosi; riconoscendo i diritti degli altri credenti. Ma ora i tempi sono cambiati e molti governi vorrebbero tornare al passato. Invece, giovedì scorso, la Corte dei diritti dell' uomo di Strasburgo ha detto che indietro non si torna. Anzi, è andata oltre. Per la prima volta in cinquanta anni di storia, i giudici europei hanno condannato la Francia per violazione della libertà religiosa. La Corte ha accolto il ricorso dei Testimoni di Geova contro la politica fiscale con cui da anni Parigi perseguita le sectes. Integrista, alternativa, autarchica, la diversità religiosa delle «sette» è indigesta alla République laïque. Il governo ha presentato ai Testimoni di Geova un conto di 57 milioni di euro per tasse evase sulle offerte dei fedeli. Nessun giudice francese ha avuto il coraggio di rilevare l' ovvio, cioè che quella applicazione della legge fiscale è arbitraria e su misura contro i 250.000 Testimoni di Geova transalpini. C' è voluta una corte europea unanime, giudice francese incluso, per ribadire che, salvo casi eccezionali, lo Stato non ha da giudicare «della legittimità delle credenze e delle loro manifestazioni». Lo Stato prevenga e persegua reati, anche quando commessi in nome di Dio. Ma non decida per i cittadini quale fede e quale chiesa siano migliori delle altre. Contro governi nazionali protezionisti della fede, il diritto europeo costruisce una società dinamica, in cui la libertà religiosa vale per tutti. I tanti e i pochi, i vecchi e i nuovi. I comodi e gli scomodi. Marco Ventura RIPRODUZIONE RISERVATA

Ventura Marco

Pagina 50
(2 luglio 2011) - Corriere della Sera

Decisione storica della Grande Camera della Corte Europea tutela i diritti degli obiettori di coscienza
Decisione storica della Grande Camera della Corte Europea tutela i diritti degli obiettori di coscienza

Vahan Bayatyan, fuori dall’Istituto Penale Nubarashen dove è stato imprigionato come obiettore di coscienza al servizio militare
Per l’immediata diffusione
7 luglio 2011

STRASBURGO, Francia – Il 7 luglio la Grande Camera della Corte Europea per i Diritti Umani (ECHR) ha concluso con una schiacciante maggioranza di 16 voti a uno che l’Armenia ha violato il diritto alla libertà di coscienza del sig. Vahan Bayatyan, un Testimone di Geova armeno, condannandolo e imprigionandolo per la sua obiezione di coscienza al servizio militare. La sentenza segna un punto definitivo nella salvaguardia dei diritti degli obiettori di coscienza dato che capovolge la giurisprudenza di 44 anni su questa materia.

(da Testimoni di Geova News)

venerdì 1 luglio 2011

Giustizia!

Alcuni giorni fa un lettore mi scriveva:

In allegato un estratto audio del discorso tenuto all'assemblea di distretto in Quebec, da un rappresentante della filiale Bethel del Canada.

Ha menzionato, senza fare nomi, che colui che ha tentato di tassare le contribuzioni dei fratelli francesi del 60%, è stato arrestato per stupro negli Stati Uniti.

Credo che si tratti proprio di Strauss-Kahn, il direttore del fondo monetario internazionale.

Un personaggio che non ha simpatia per i Testimoni di Geova, è ha cercato in ogni modo di far passare la legge che avrebbe tassato gravemente le contribuzioni dei fratelli francesi.

Il giorno 30 di questo mese la corte europea di Bruxelles prenderà in esame il nostro appello, e chissà che con questo "signore" in carcere le cose non vadano per il verso giusto.

Nel discorso viene citato la trama malefica di Aman contro Mardocheo, che si concluse con la morte di Aman.

Staremo a vedere.

(qui puoi scaricare il discorso, in francese)

Poi oggi sono arrivate due ottime notizie:

La Corte Europea difende i Testimoni di Geova in Francia

STRASBURGO, Francia – Oggi la Corte Europea per i Diritti dell’Uomo ha decretato che il governo francese, tentando di imporre una tassa retroattiva del 60% su tutte le donazioni fatte dai Testimoni di Geova in Francia tra il 1993 e il 1996, ha violato i diritti dei Testimoni di Geova.

Francia: I Testimoni di Geova sono una religione per la Corte di Strasburgo
Giovedi la Corte europea dei Diritti dell’Uomo ha dichiarato che in Francia i Testimoni di Geova sono stati vittime di una violazione del loro diritto di esercitare liberamente la propria religione.

(Ester 8:15-17) ...In quanto a Mardocheo, uscì d’innanzi al re in veste reale di panno turchino e lino, con una grande corona d’oro, e un manto di tessuto fine, sì, di lana tinta di porpora rossiccia. E la città di Susa stessa strillò e fu gioiosa. 16 Per i giudei si ebbe luce e allegrezza ed esultanza e onore. 17 E in tutti i diversi distretti giurisdizionali e in tutte le diverse città dove giungevano la parola del re e la sua legge, c’erano allegrezza ed esultanza per i giudei, un banchetto e un buon giorno; e molti [individui] dei popoli del paese si dichiaravano giudei, poiché il terrore dei giudei era caduto su di loro.

martedì 24 agosto 2010

Vacanze 2010 - 23

... poi (di nuovo) a Parigi, stavolta all'Opera...

lunedì 17 agosto 2009

estate 2009 - 15

... e ora di ritorno in Europa, fermata in Francia e visita doverosa al Louvre...

venerdì 7 agosto 2009

estate 2009 - 5

...di nuovo in Europa, nella dolce Francia...