E' facile obbiettare, leggendo le parole che seguono, che si tratta di una preghiera di un non-fratello. Ma non fermiamoci all'apparenza e guardiamo alla sostanza!
Signore, preservami
dall`abitudine di pensare che devo esprimere un'opinione su ogni argomento e in
ogni occasione. Toglimi il desiderio ardente di sistemare gli affari degli
altri.
Libera la mia mente dalla
elencazione degli infimi dettagli e dàmmi ali per arrivare al dunque.
Ti prego, accordami la grazia di saper porgere orecchio alle altrui sofferenze. Aiutami a tollerarle con pazienza. Ma suggella le mie labbra sui miei dolori e sulle mie pene: stanno aumentando e il piacere di enumerarli diventa piú intenso col passare degli anni.
Insegnami la gloriosa lezione secondo la quale a volte posso anche aver torto...
Mantienimi nagionevolmente dolce! Non voglio diventare un santo - i santi hanno un carattere cosi difficile a volte! ma un vecchio inacidito è una delle supreme opere del diavolo.
Dammi la capacità. di vedere cose buone in luoghi inattesi e talento in persone insospettate. E dammi, Signore, là capacità di dirglielo.
Rendimi assorto, ma non lunatico, servizievole, ma non prevaricatore. Con l'ampia riserva di saggezza di cui dispongo, mi sembra un peccato non usarla affatto, ma Tu sai, Signore, che in fondo vorrei riuscire a tenermi qualche amico.
Nessun commento:
Posta un commento