Vediamo insieme alcuni punti salienti di questo collegamento speciale tanto atteso:
- Rapporti ed esperienze - Giuseppe Comodi
- Riassunto TG - Gianfranco Andreotti
- A Dio ogni cosa è possibile - Patrick Lafranca
- L'odierna unità mondiale - Gerrit Lösch
- adunanze per il servizio di campo
- territori personali
- visite ulteriori dei PR
- genitori e figli
- opere eccellenti
La scelta di pronunciare il discorso in italiano anzichè in inglese (o tedesco, sua lingua madre, essendo originario della vicina Austria) con traduzione, potrebbe aver inciso sulla sua scorrevolezza e sulla resistenza dell'uditorio, che ovviamente ha fatto più fatica a seguire 78 minuti di "bisogni locali" pronunciati essenzialmente leggendo un testo voluto si dall'oratore, ma giocoforza tradotto in una lingua non sua.
Ma questa scelta ha permesso anche di apprezzare la sensibilità del fratello Lösch, che, seppur visibilmente provato (tanto che ad un certo punto sembrava essersi "perso" e che alla fine si è quasi "scusato" per voler pronunciare la preghiera finale in inglese, con traduzione), ha avuto il merito di voler parlare al cuore dei fratelli italiani, scegliendo la loro lingua, come ci insegnano l'episodio biblico della Pentecoste e gli attuali sforzi di dare testimonianza ad ogni persona nella sua madrelingua.
(Atti 2:5-11) ...Ora dimoravano a Gerusalemme giudei, uomini riverenti, di ogni nazione di quelle sotto il cielo. 6 E fattosi questo suono, la moltitudine si riunì e fu perplessa, perché ciascuno li udiva parlare nella propria lingua. 7 In realtà, erano stupiti e si meravigliavano, dicendo: “Ecco, tutti questi che parlano sono galilei, non è vero? 8 E come mai udiamo ciascuno la nostra propria lingua nella quale siamo nati? 9 Parti e medi ed elamiti, e gli abitanti di Mesopotamia e Giudea e Cappadocia, Ponto e [il distretto del]l’Asia, 10 e Frigia e Panfilia, Egitto e le parti della Libia, che è verso Cirene, e residenti temporanei di Roma, sia giudei che proseliti, 11 cretesi e arabi, li udiamo parlare nelle nostre lingue delle magnifiche cose di Dio”...
E per questo, possiamo davvero ringraziarlo!
(da un collaboratore)
11 commenti:
Patrick Lacapra non è corretto.
Si chiama Patrick Lafranca.
Un abbraccio.
dovrebbe chiamarsi La Franca, o sbaglio?
Permettetemi una piccola correzione...
Il cognome del primo oratore in visita, non è Lacapra... Ma PATRICK LA FRANCA.
Grazie mille.
Il cognome del primo oratore in visita non è LACAPRA...
Il fratello si chiama PATRICK LA FRANCA.
errata corrige: è Patrick la Franca, no Lacapra
ciao
Poveretto... ci scusiamo con lui e correggiamo subito l'errore :-(
qualcuno ha i riferimenti menzionati da Losch alle ns pubblicazioni quando ha trattato i punti territorio personale e gruppi di servizio???grazie
Si certo, se ci dai il tuo indirizzo email ti spediamo tutto
Per tutti quelli che hanno scritto
Come avete visto abbiamo risposto a tutti. se sembra che non ci siano stati commenti/richieste, è perchè abbiamo sempre cancellato quelle che contenevano l'indirizzo email personale del richiedente ;-)
qualcuno ha i riferimenti menzionati da Losch alle ns pubblicazioni quando ha trattato i punti territorio personale e gruppi di servizio???grazie
Si certo, ti rispondiamo via mail. Buona lettura
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