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2007-2015: Scrigno dei Tesori anno 9 !

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lunedì 13 agosto 2007

Come evitare una truffa con la propria carta di credito

E' possibile che proprio TU possa essere truffato e "derubato" della tua carta di credito?
I truffatori vi chiamano a casa spacciandosi per collaboratori dell'istituto che emette le carte di credito.

Vi informano che sono state eseguite delle strane transazioni con la vostra carta e che desiderano controllare il vostro numero di carta di credito. Queste persone sono in possesso del VOSTRO NUMERO DI CARTA DI CREDITO e lo dicono al telefono per provarvelo (dandovi così l'impressione d'essere effettivamente collaboratori dell'istituto emittente le carte).

Dopo di che vi verranno chieste le 3 ultime cifre che si trovano sul retro della vostra carta.

IN NESSUN CASO COMUNICARE TALI CIFRE!!

Piuttosto, chiedete alla persona che vi chiama di lasciarvi il suo numero di telefono dicendo che richiamerete poi voi. Fatto ciò chiamate subito la polizia ed il vostro istituto d'emissione di carte di credito per informarli che dei truffatori sono in possesso del vostro numero di carta.

E' probabile che l'interlocutore telefonico rifiuti la richiesta, sostenendo di non poter il proprio numero telefonico per "motivi di sicurezza" o perchè magari si tratta di un interno non raggiungibile da numero esterni.

In effetti il punto è che chi vi ha chiamati è un truffatore: avendo il vostro numero di carta di credito può già eseguire una serie (limitata) di operazioni anonime ma è solo con il codice di tre cifre che vi ha chiesto che non avrà più limiti negli acquisti online.

Secondo prassi infatti gli operatori che accettano pagamenti con carta di credito devono sincerarsi della bontà della carta:

1) chiedendo al portatore di controfirmare il cosiddetto "voucher" e verificando la sua identità chiedendogli di esibire un documento (cosa che non fa quasi nessuno)

2) richiedendo, oltre alle 16 cifre tipiche di qualsiasi carta di credito, l'ulteriore codice di 3 cifre (cosidetto CVV2 o sigle simili), come fanno tutti i servizi online "seri" ma non ad esempio gli operatori commerciali che concludono un contratto per telefono e sono disponibili al pagamento con carta di credito

Rimane una sola domanda: come faceva il truffatore a conoscere il numero della carta di credito? E a spacciarsi proprio per un collaboratore dell'istituto emittente (es. Visa o Mastercard)?

Rispondo con un esempio. Nel mio condominio nessun'altro ha il mio cognome, ma uno dei vicini riceve la posta dell'anziana madre che, guarda caso, si chiama come me. Di conseguenza il postino sistematicamente infila la corrispondenza di lei nella mia cassetta delle lettere.

Sopratutto all'inizio aprivo per errore queste lettere e, in quelle del Bancoposta (assolutamente anonime!), avrei potuto chhiaramente prendere nota del numero della carta di credito...

Controllate subito se nella corrispondenza con la vostra banca appare in chiaro il numero della vostra carta! A proposito, le prime 4 cifre sono standard e identificano l'istituto emittente.



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