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2007-2015: Scrigno dei Tesori anno 9 !
Cari amici, arrivati all'anno 10... sentiamo il bisogno di una pausa. La promessa è stata mantenuta ("Almeno un post al giorno") ed ora c'è il meritato riposo.
E ALLORA? E' tutto finito? ma no, no... leggi QUI...
NB I contenuti di questo sito resteranno disponibili per circa 9 mesi, fino a fine estate*. I post resteranno comunque, anche dopo l'estate, ma gran parte dei collegamenti agli allegati non funzionerà più. Scaricate pure tutto quello che volete finchè sarà possibile farlo (ad esempio, tutti i post sull'adunanza annuale 2015 sono qui)
* Cancellazione contenuti prevista per domenica 11 settembre 2016 - ULTIMA DATA
mercoledì 31 ottobre 2012
Indice delle Scritture del Giorno
Immagina di chhiederti: "quando è stata esaminata quella certa scrittura...? Ne sono certo, era in un recente commento della 'Scrittura del giorno', ma non ricordo quale..."
Ti sei mai posto questa domanda?
Bene!
Ora è tempo di avere una risposta!
Ti sei mai posto questa domanda?
Bene!
Ora è tempo di avere una risposta!
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martedì 30 ottobre 2012
Geremia - 2
... per dare a tutti la possibilità di costruire da sè il proprio segnalibro, ecco tre delle basi usate per il precedente post e tre diverse immagini!
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Geremia - 1
La prossima settimana inizieremo lo studio del libro di Geremia.
Come sempre, ecco alcuni utili ausili, in forma si segnalibro con l'intero programma.
Ringrazio i diversi lettori che me li hanno mandati: ce n'è davvero di ogni forma e gusto!
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lunedì 29 ottobre 2012
Piano duo Waldemar Malicki & Tamara Granat
Da vedere!!!
http://www.youtube.com/watch?v=QbePGBafs6g
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domenica 28 ottobre 2012
Nuova sezione "informatica"
Fin dal primissimo post (01.01.2007) lo Scrigno dei Tesori ha avuto come sottotitolo la seguente espressione: "Il mio archivio personale di cose interessanti, divertenti e istruttive".
Coerentemente con questo, i tag che corredano ogni post prevedono sempre una delle tre ipotesi: un contenuto è sicuramente interessante, divertente o istruttivo (e a volte più di una cosa insieme!)
Nel corso del tempo è stato dato sempre più spazio a prodotti software e a servizi internet, di produzione interna (lo Scrigno dei Tesori conta su uno staff multidisciplinare ;-) o da parte di fidati e qualificati collaboratori (primo tra tutti M.A.C.).
Pare giunto il momento di dare autonomia a questo genere di post e l'etichetta più appropriata appare essere informatica. Però non è neppure sbagliato dire che si tratta di contenuti interessanti se non istruttivi. L'equilibrio sembra trovarsi in questo modo:
Coerentemente con questo, i tag che corredano ogni post prevedono sempre una delle tre ipotesi: un contenuto è sicuramente interessante, divertente o istruttivo (e a volte più di una cosa insieme!)
Nel corso del tempo è stato dato sempre più spazio a prodotti software e a servizi internet, di produzione interna (lo Scrigno dei Tesori conta su uno staff multidisciplinare ;-) o da parte di fidati e qualificati collaboratori (primo tra tutti M.A.C.).
Pare giunto il momento di dare autonomia a questo genere di post e l'etichetta più appropriata appare essere informatica. Però non è neppure sbagliato dire che si tratta di contenuti interessanti se non istruttivi. L'equilibrio sembra trovarsi in questo modo:
- il sottotitolo rimane tale e quale
- un nuovo tag "informatica" è ora ufficialmente presente
- a tutti i post relativi al software è ora dedicata una apposita pagina, a cui si può accedere dalla colonna qui a sinistra
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Lettere accentate
Mi capita spesso di lavorare con tastiere in cui mancano le lettere accentate italiane (à è ì ò ù). Non solo, iniziare una frase con una lettera accentata è spesso un'impresa ("É proprio vero che...").
Per lavoro e hobby uso piccole utility gratuite che mi danno una mano (es. Accents - la trovi tra le tante utility della pagina) ma a volte non sono davanti al mio computer. Che fare?
La soluzione "canonica" è imparare ad usare la cosidetta "tastiera estesa": tenendo premuto il tasto ALT e contemporaneamente digitando sequeseze numeriche di 4 cife con il tastierino numerico si può digitare qualsiasi carattere, del nostr e di altri alfabeti. Nell'esempio sopra, la É (e accentata maiuscola) corrisponde alla sequenza ALT - 0200 (provare per credere!)
Questa tabella contiene tutti i codici necessari, ad es. nel riquadro a sfondo giallino si trovano questi:
ALT - 0192 À
ALT - 0200 È
ALT - 0204 Ì
ALT - 0210 Ò
ALT - 0217 Ù
Altro esempio, per l'alfabeto tedesco...
ALT - 252 ü
... e per quello spagnolo...
ALT - 241 ñ
Purtroppo la tastiera estesa non è sempre utilizzabile, ad es. nei notebook e netbook e meno che mai in smartphone e tablet. Non solo, anche quando è utilizzabile non ci si può attendere di ricordare a memoria il codice esatto. Che fare in questi casi?
L'ultimo esempio è il punto di partenza per una soluzione alternativa e più semplice. Immaginiamo uno spagnolo negli Stati Uniti (ce ne sono tantissimi) alle prese con una tastiera statunitense, pertanto priva della lettera ñ (che invece la lingua spagnola usa molto spesso): desolato, lo immaginiamo dire "no tengo enie" cioè "non ho la enie" dove "enie" è il nome della lettera ñ*
Detto, fatto: digitando "notengoenie" seguito dall'immancabile suffisso ".com" (che negli States è di fatto l'equivalente dell'italiano ".it") arriva la soluzione!
http://notengoenie.com/
perfettamente utilizzabile anche da noi: con un clic copiamo la lettera negli appunti e con un "incolla" la inseriamo nel nostro documento.
Ma a questo punto qualcuno dirà: "ok, ottima idea, ma appena avrò spento il computer chi ricorderà più il sito http://notengoenie.com/ ?"
Suvvia... non lascio nessuno a se stesso: www.loscrignodeitesori.net è più facile, vero?
Allora digitiamo www.loscrignodeitesori.net\accenti.htm e otterremo lo stesso effetto!
* se ti stupisce che una lettera abbia un nome, rifletti che ad es. in inglese la lettera w si chiama double-u e si pronuncia come la nostra u... e anche in italiano la lettera l si chiama elle ma si pronuncia - per l'appunto - l
Per lavoro e hobby uso piccole utility gratuite che mi danno una mano (es. Accents - la trovi tra le tante utility della pagina) ma a volte non sono davanti al mio computer. Che fare?
La soluzione "canonica" è imparare ad usare la cosidetta "tastiera estesa": tenendo premuto il tasto ALT e contemporaneamente digitando sequeseze numeriche di 4 cife con il tastierino numerico si può digitare qualsiasi carattere, del nostr e di altri alfabeti. Nell'esempio sopra, la É (e accentata maiuscola) corrisponde alla sequenza ALT - 0200 (provare per credere!)
Questa tabella contiene tutti i codici necessari, ad es. nel riquadro a sfondo giallino si trovano questi:
ALT - 0192 À
ALT - 0200 È
ALT - 0204 Ì
ALT - 0210 Ò
ALT - 0217 Ù
Altro esempio, per l'alfabeto tedesco...
ALT - 252 ü
... e per quello spagnolo...
ALT - 241 ñ
Purtroppo la tastiera estesa non è sempre utilizzabile, ad es. nei notebook e netbook e meno che mai in smartphone e tablet. Non solo, anche quando è utilizzabile non ci si può attendere di ricordare a memoria il codice esatto. Che fare in questi casi?
L'ultimo esempio è il punto di partenza per una soluzione alternativa e più semplice. Immaginiamo uno spagnolo negli Stati Uniti (ce ne sono tantissimi) alle prese con una tastiera statunitense, pertanto priva della lettera ñ (che invece la lingua spagnola usa molto spesso): desolato, lo immaginiamo dire "no tengo enie" cioè "non ho la enie" dove "enie" è il nome della lettera ñ*
Detto, fatto: digitando "notengoenie" seguito dall'immancabile suffisso ".com" (che negli States è di fatto l'equivalente dell'italiano ".it") arriva la soluzione!
http://notengoenie.com/
perfettamente utilizzabile anche da noi: con un clic copiamo la lettera negli appunti e con un "incolla" la inseriamo nel nostro documento.
Ma a questo punto qualcuno dirà: "ok, ottima idea, ma appena avrò spento il computer chi ricorderà più il sito http://notengoenie.com/ ?"
Suvvia... non lascio nessuno a se stesso: www.loscrignodeitesori.net è più facile, vero?
Allora digitiamo www.loscrignodeitesori.net\accenti.htm e otterremo lo stesso effetto!
* se ti stupisce che una lettera abbia un nome, rifletti che ad es. in inglese la lettera w si chiama double-u e si pronuncia come la nostra u... e anche in italiano la lettera l si chiama elle ma si pronuncia - per l'appunto - l
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sabato 27 ottobre 2012
Come piegare una maglia in 2 secondi
senza parole...
... ma se vuoi ridere, guarda i video collegati!
venerdì 26 ottobre 2012
Il nome divino
A suo tempo lo Scrigno dei Tesori ha pubblicato una rassegna di post incentrati sul nome divino. Ora un lettore ci manda il suo interessante contributo!
Il nome di Geova viene citato in un film intitolato: "Le mura di Gerico" del 1976. Il presente video è una breve sintesi del film. I doppiatori italiani hanno usato la pronuncia "Geova". Geova è la forma italiana di יְהֹוָה il NOME PROPRIO di Dio, che è la vocalizzazione specifica del tetragramma biblico come è presente nel testo masoretico cioè la versione più recente della Bibbia in uso presso gli ebrei. In molte opere dell'uomo viene menzionato il Nome di Dio, nella vocalizzazione Jahvé o Geova (nelle varie forme) e come Tetragramma. Nell'arte, nella letteratura, nella musica e nel cinema, è usato da tanto tempo. Sono secoli che la forma Geova è accettata internazionalmente come pronuncia del nome di Dio, e chi sente questo nome capisce subito di chi si sta parlando. Come disse il prof. Oehler, questo nome è stato adottato nel nostro vocabolario, e non può essere sostituito. — 'Teologia dell' Antico Testamento'.
-------------------------------------------------
Forme del nome divino in varie lingue, a conferma della diffusione internazionale della forma Geova
Awabakal - Yehóa
Bugotu - Jihova
Cantonese - Yehwowah
Danese - Jehova
Efik - Jehovah
Figiano - Jiova
Finlandese - Jehova
Francese - Jéhovah
Futuna - Ihova
Giapponese - Ehoba
Ibo - Jehova
Inglese - Jehovah
Italiano - Geova
Maori - Ihowa
Motu - Iehova
Mwala-malu - Jihova
Narrinyeri - Jehovah
Nembe - Jihova
Olandese - Jehovah
Petats - Jihouva
Polacco - Jehowa
Portoghese - Jeová
Romeno - Iehova
Samoano - Ieova
Sotho - Jehova
Spagnolo - Jehová
Svedese - Jehova
Swahili - Yehova
Tagalog - Jehova
Tahitiano - Iehova
Tedesco - Jehova
Tongano - Jihova
Ungherese - Jehova
Venda - Yehova
Xhosa - uYehova
Yoruba - Jehofah
Zulù - uJehova
Il nome di Geova viene citato in un film intitolato: "Le mura di Gerico" del 1976. Il presente video è una breve sintesi del film. I doppiatori italiani hanno usato la pronuncia "Geova". Geova è la forma italiana di יְהֹוָה il NOME PROPRIO di Dio, che è la vocalizzazione specifica del tetragramma biblico come è presente nel testo masoretico cioè la versione più recente della Bibbia in uso presso gli ebrei. In molte opere dell'uomo viene menzionato il Nome di Dio, nella vocalizzazione Jahvé o Geova (nelle varie forme) e come Tetragramma. Nell'arte, nella letteratura, nella musica e nel cinema, è usato da tanto tempo. Sono secoli che la forma Geova è accettata internazionalmente come pronuncia del nome di Dio, e chi sente questo nome capisce subito di chi si sta parlando. Come disse il prof. Oehler, questo nome è stato adottato nel nostro vocabolario, e non può essere sostituito. — 'Teologia dell' Antico Testamento'.
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Forme del nome divino in varie lingue, a conferma della diffusione internazionale della forma Geova
Awabakal - Yehóa
Bugotu - Jihova
Cantonese - Yehwowah
Danese - Jehova
Efik - Jehovah
Figiano - Jiova
Finlandese - Jehova
Francese - Jéhovah
Futuna - Ihova
Giapponese - Ehoba
Ibo - Jehova
Inglese - Jehovah
Italiano - Geova
Maori - Ihowa
Motu - Iehova
Mwala-malu - Jihova
Narrinyeri - Jehovah
Nembe - Jihova
Olandese - Jehovah
Petats - Jihouva
Polacco - Jehowa
Portoghese - Jeová
Romeno - Iehova
Samoano - Ieova
Sotho - Jehova
Spagnolo - Jehová
Svedese - Jehova
Swahili - Yehova
Tagalog - Jehova
Tahitiano - Iehova
Tedesco - Jehova
Tongano - Jihova
Ungherese - Jehova
Venda - Yehova
Xhosa - uYehova
Yoruba - Jehofah
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giovedì 25 ottobre 2012
Bolletta dell'acqua anomala
Una coppia, Jennifer e Luke, pagava ogni mese bollette ingiustificate per il consumo d'acqua. Dalle verifiche non risultarono perdite nella parte idraulica. Quando però Luke un giorno dovette rimanere a casa per l'influenza, sentì continui scrosci d'acqua venire dal bagno. Si alzò ed ecco che cosa scoprì
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mercoledì 24 ottobre 2012
Pubblicità...?
Ricevo e condivido!
Hai mai pensato che con i 42.182.000 di riviste "Torre di Guardia" e i 41.042.000 di riviste "Svegliatevi!" distribuite in tutto il mondo, entrambe con un opera volontaria e senza vendita, a quanti soldi si potrebbero chiedere per una sola, DICO UNA SOLA, pagina di pubblicità?
Come minimo ci si potrebbero rifare tutte le Sale del Regno del mondo con il miglior marmo a disposizione!
E invece, giustamente non viene fatto!!!!
Questo ragionamento lo si potrebbe fare con chi ci dice che la nostra opera si svolge per fini lucrativi.
Worldwide list
The following are lists of printed magazines with the total worldwide circulation, sorted by circulation per issue.Rank | Name | Circulation per issue | Number of Languages | Frequency | Other editions | Founded | Publisher |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | The Watchtower[1] | 42,182,000 | 195 | Semi-monthly | 195 Languages | 1879 | Watchtower Bible and Tract Society |
2 | Awake![2] | 41,042,000 | 84 | Monthly | 84 Languages | 1946 | Watchtower Bible and Tract Society |
3 | AARP The Magazine | 23,721,626 | 1 | Semi-monthly | 1958 | AARP | |
4 | AARP Bulletin | 23,574,328 | 1 | Semi-monthly | 1960 | AARP | |
5 | Reader's Digest | 17,000,000 | 21 | Monthly | Large print, Braille Digital, Audio | 1922 | The Reader's Digest Association |
(dati tratti da questo articolo)
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Usiamo i volantini
Sempre con riferimento alla parte sul KM 10/2012 in programma la settimana del 15 ottobre "Usiamo i volantini", ecco un altro utile ausilio: i consigli della parte in formato tascabile, utile da avere sempre con sè!
Grazie al lettore che lo ha mandato.
Grazie al lettore che lo ha mandato.
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martedì 23 ottobre 2012
"The wages of sin" - Il salario del peccato
Nella parte "Usiamoi i volantini per diffondere la buona notizia" nel KM 10/2012 in programma la settimana del 15 ottobre, compariva l'immagine di questo "antico" ausilio per la predicazione:
E' con piacere che lo Scrigno dei Tesori rende disponibile la riproduzione del volantino The wages of sin - "Il salario del peccato"! Una chicca per gli affezionati a questo genere!
PS da un'occhiata anche alla TG 15.8.12, pag. 4 § 5...
E' con piacere che lo Scrigno dei Tesori rende disponibile la riproduzione del volantino The wages of sin - "Il salario del peccato"! Una chicca per gli affezionati a questo genere!
PS da un'occhiata anche alla TG 15.8.12, pag. 4 § 5...
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La bellezza del creato - 2
Davanti a certi spettacoli si rimane semplicemente senza parole...
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lunedì 22 ottobre 2012
Adunanza annuale 2012
Lo scorso 8 ottobre 2012 lo Scrigno dei Tesori pubblicava le prime notizie sull'Adunanza Annuale che si tiene ogni primo sabato di ottobre nello storico Stanely Theatre (oggi adibito a Sala delle Assemblee), in cui, tra le altre cose, viene fatta conoscere la scrittura di riferimento per l'anno successivo.
Dopo il primo assaggio, ecco il rapporto integrale: in inglese... e in italiano!
Dopo il primo assaggio, ecco il rapporto integrale: in inglese... e in italiano!
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La bellezza del creato - 1
Salmo 19:1-4 "I cieli dichiarano la gloria di Dio;
E la distesa annuncia l’opera delle sue mani.
Un giorno sgorga detti ad altro giorno,
E una notte mostra conoscenza ad altra notte.
Non ci sono detti, e non ci sono parole;
Non si ode voce da parte loro.
In tutta la terra è uscita la loro corda per misurare,
E le loro espressioni fino all’estremità del paese produttivo.
In loro ha posto una tenda per il sole".
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=DZ5Imf_6D-k
E la distesa annuncia l’opera delle sue mani.
Un giorno sgorga detti ad altro giorno,
E una notte mostra conoscenza ad altra notte.
Non ci sono detti, e non ci sono parole;
Non si ode voce da parte loro.
In tutta la terra è uscita la loro corda per misurare,
E le loro espressioni fino all’estremità del paese produttivo.
In loro ha posto una tenda per il sole".
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=DZ5Imf_6D-k
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domenica 21 ottobre 2012
JW-extractor via web
Ieri abbiamo annunciato una prossima versione di JW-extractor per smartphone.
Impazienti, vero? Si direbbe così, viste le richieste arrivate... ma occorre attendere ancora un pochino!
Intanto però... eccone un assaggio!
Apri il browser del tuo smartphone o tablet a questo indirizzo:
http://www.loscrignodeitesori.net/JWextractor.html
L'indirizzo è facile da memorizzare, vero? Ora ti basta memorizzarlo nei tuoi preferiti e avrai sempre con te la versione più recente di questo elenco!
Impazienti, vero? Si direbbe così, viste le richieste arrivate... ma occorre attendere ancora un pochino!
Intanto però... eccone un assaggio!
Apri il browser del tuo smartphone o tablet a questo indirizzo:
http://www.loscrignodeitesori.net/JWextractor.html
L'indirizzo è facile da memorizzare, vero? Ora ti basta memorizzarlo nei tuoi preferiti e avrai sempre con te la versione più recente di questo elenco!
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Costruzione Sala del Regno in Utah in 5 giorni!
(Salmo 110:3) ...Il tuo popolo si offrirà volenterosamente nel giorno delle tue forze militari. Negli splendori della santità, dal seno dell’aurora, Hai la tua compagnia di giovani proprio come le gocce di rugiada.
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sabato 20 ottobre 2012
JWextractor 1.1
Lo scorso 12 ottobre lo Scrigno dei Tesori pubblicava un utile strumento per avere in anteprima le riviste pubblicate sul sito JW: JWextractor.
Visto che nel frattempo sono comparse le nuove riviste a 16 pagine e che tutto si può migliorare... eccone una nuova versione ottimizzata: JWextractor 1.1
E, viste le richieste, un importante annuncio: in arrivo la versione per smartphone! Restate sintonizzati...
NB il link è sempre lo stesso, per evitare di lasciare in giro versioni obsolete...
Visto che nel frattempo sono comparse le nuove riviste a 16 pagine e che tutto si può migliorare... eccone una nuova versione ottimizzata: JWextractor 1.1
E, viste le richieste, un importante annuncio: in arrivo la versione per smartphone! Restate sintonizzati...
NB il link è sempre lo stesso, per evitare di lasciare in giro versioni obsolete...
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Le nuove riviste con 16 pagine
Lo scorso 11 ottobre lo Scrigno dei Tesori pubblicava le immagini della prima Torre di Guardia a 16 pagine (in tedesco). Ora è il turno della versione italiana!
NB in questo momento sul sito JW la Svegliatevi e la TG per il pubblico non sono disponibili... eppure sono scaricabili!
Vedi allora il prossimo post...
NB in questo momento sul sito JW la Svegliatevi e la TG per il pubblico non sono disponibili... eppure sono scaricabili!
Vedi allora il prossimo post...
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venerdì 19 ottobre 2012
Arca di Noè avvistata a Hong Kong
A Hong Kong hanno costruito un hotel che riproduce l'arca di Noè con le dimensioni descritte nella Bibbia:
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giovedì 18 ottobre 2012
In tribunale
In un tribunale l'accusa chiama il suo primo testimone alla sbarra. E' una vecchia signora conosciuta da tutti in citta'.
L'avvocato dell'accusa chiede: "Signora Smith, sapete chi sono?". E la signora: "Certo che vi conosco fin da quando eravate piccolo, quando scorazzavate per la citta' rompendo le vetrine dei negozi, tirando sassi ai cani e ai gatti. Crescendo mi avete molto deluso. Avete avuto un sacco di fidanzate tradendole tutte ed eravato noto per raccontare balle a tutti. Vi credete importante, ma per me siete un poco di buono. Quindi, certo che vi conosco bene!".
L'avvocato dell'accusa chiede: "Signora Smith, sapete chi sono?". E la signora: "Certo che vi conosco fin da quando eravate piccolo, quando scorazzavate per la citta' rompendo le vetrine dei negozi, tirando sassi ai cani e ai gatti. Crescendo mi avete molto deluso. Avete avuto un sacco di fidanzate tradendole tutte ed eravato noto per raccontare balle a tutti. Vi credete importante, ma per me siete un poco di buono. Quindi, certo che vi conosco bene!".
L'avvocato della controparte gongola perche' vede gia' vincere la causa dopo che la testimone dell'accusa si e' espressa in tale maniera.
Ma l'avvocato dell'accusa, anche se sconcertato dalle parole della donna, si riprende e chiede alla vecchia signora: "E, signora Smith, invece conoscete l'avvocato della difesa?". La vecchia risponde subito e in modo chiaro: "Certo che lo conosco ed e' ancora meno raccomandabile di lei. Lo conosco da quando era piccolo e anche lui andava in giro a fare scherzi alle vecchiette. Poi crescendo e' peggiorato divenendo un piccolo delinquente: falso, imbroglione, ubriacone e bigotto. E so anche che come avvocato e' una schiappa: perde tutti i suoi processi".
A questo punto il giudice chiede ai due avvocati di avvicinarsi a lui e sotto voce dice loro: "Se per caso a uno di voi due viene in mente di chiedere alla signora Smith se mi conosce giuro che vi spedisco in galera per oltraggio alla magistratura!"
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mercoledì 17 ottobre 2012
"Camminiamo per fede, non per visione"
(Salmo 145:10) 10 Tutte le tue opere ti loderanno, o Geova, E i tuoi leali ti benediranno.
Non ho la fonte esatta, posso solo dirmi che mi fido del fratello che mi ha mandato questa esperienza!
Had to share this experience - it's true!!
Non ho la fonte esatta, posso solo dirmi che mi fido del fratello che mi ha mandato questa esperienza!
Domenica scorsa il fratello che ha pronunciato il discorso a Hackensack veniva dalla Betel, ha condiviso l'esperienza sull'asino che la Societa' ha utilizzato nel video "Camminiamo per fede non per visione".
Per realizzare il video avevano bisogno di un asino, come avete visto nel video una delle due famiglie in fuga da Gerusalemme aveva gli effetti personali caricati su un asino. Beh, noleggiare un asino costa 1.000 dollari al giorno, incredibile. Pertanto uno dei beteliti della fattoria si e' ricordato che una delle sue visite ulteriori era un uomo che aveva un asino. Cosi' ha chiesto a quest'uomo se la filiale avrebbe potuto prendere in prestito il suo asino per tutto il tempo che ci voleva per fare il video. L'uomo fu d'accordo.
Quindi i fratelli della fattoria della Betel sono andati a prelevare l'asino. I fratelli si sono presi cura dell'asino, lo nutrivano, giocavano con lui e gli davano un sacco di attenzioni. Quando arrivo' il momento per l'asino di essere riportato dal suo proprietario, non era piu' lo stesso asino di prima. Non poteva adattarsi alla vita a casa ed era diventato depresso.
Il proprietario ha chiamato la Betel e ha spiegato che l'asino era depresso perche' i fratelli si erano presi tanta cura di lui, che ora sentiva la loro mancanza.
Indovinate un po', ora i fratelli stanno facendo le visite ulteriori, non solo al proprietario dell'asino, ma anche all'asino che e' entusiasta ogni volta che li vede e non e' piu' depresso. Questo la dice lunga sulle opere creative di Geova!
Had to share this experience - it's true!!
Last Sunday the brother that gave our talk in Hackensack was from the Bethel, he shared the experience about the donkey that the society used in the video that was just released " Walk by faith not by sight". In order to make the video they needed a donkey, as you saw in the video the family escaping out of Jerusalem had their stuff loaded onto a donkey. Well, to rent a donkey cost $1,000 a day, can you imagine? Therefore, one of the Bethelites from the farm remembered that he had one of his return visits was to a man who had a donkey. So he asked his return visit if the Society could borrow his donkey for however long it took to make the video. The return visit agreed. Consequently the brothers at the Bethel farm went and picked up the donkey. The brothers took excellent care of the donkey; they fed it, played with it and gave it lots of attention. When the time came for the donkey to be taken back to it's owner, it was not the same donkey when it got back home. It couldn't adjust to the life back home and became depressed. The owner, (the return visit), called the Bethel farm and explained how the donkey was depressed because the brothers had taken such good care of it, that it missed them. Guess what! The brothers are now making return visits, not only to the donkey's owner but also to the donkey who is excited every time he sees them and is no longer depressed. Now that speaks volumes about Jehovah's creative works
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martedì 16 ottobre 2012
La Bibbia, un libro di profezie accurate
(Isaia 55:10, 11) ...Poiché proprio come scende il rovescio di pioggia, e la neve, dai cieli e non vi torna, a meno che non saturi realmente la terra e la faccia produrre e germogliare, e si dia realmente seme al seminatore e pane a chi mangia, 11 così sarà la mia parola che esce dalla mia bocca. Non tornerà a me senza risultati, ma certamente farà ciò di cui mi son dilettato, e avrà sicuro successo in ciò per cui l’ho mandata.
Tramite il sito JW è possibile avere per intero questa splendida rubrica!
Tramite il sito JW è possibile avere per intero questa splendida rubrica!
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Schiavismo moderno
Avviso in un centro commerciale.
PS in inglese quel "like" è un pò fuori posto... meglio "as"... tradotto con Google?
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lunedì 15 ottobre 2012
Amicizia
Oggi la scrittura del giorno è: "Esiste un amico che si tiene più stretto di un fratello. - Prov. 18:24."
Ecco la storia originale di una bella amicizia...
Ecco la storia originale di una bella amicizia...
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domenica 14 ottobre 2012
EPUB, PDF e altre amenità - parte 2
Al termine dell'articolo di ieri ci siamo lasciati con questa domanda:
"a cosa mi serve sapere tutto questo? e di che vantaggio è per me il formato EPUB?"
Torniamo un passo indietro: le nostre pubblicazioni sul sito JW sono disponibili in 4 formati, di cui 2 audio (MP3 e AAC) e 2 "visivi" (PDF e EPUB)
Che utilità hanno i formati audio? conosco fratelli che li ascoltano tramite lettore MP3 durante il lavoro oppure in automobile nel tragitto casa-lavoro. Ci sono sorelle che ne fanno uso durante i lavori domestici anzichè accendere la televisione e così via.
Ma che utilità hanno i formati "visivi"?
Le pubblicazioni in PDF, essendo identiche alle pubblicazioni cartacee, costituiscono un ottimo esemplare da stampare. Il coordinatore del corpo degli anziani (e non solo lui) può scaricare e stampare il Ministero del Regno molto tempo prima che questo arrivi cartaceo in Sala e può già organizzare le parti. Se la Torre di Guardia per lo studio manca e il reparto letteratura sa che ogni domenica ci sono diverse persone interessate che assistono alle adunanze, può stampare alcune copie dell'articolo che si considererà, con una qualità e facilità di stampa ben superiore alla fotocopie. E i fratelli che lavorano in quel reparto, tra le comunicazioni che ricevono per la loro attività, ne hanno anche una in cui espressamente viene detto che, a fronte di richieste modeste di articoli ad esempio in altre lingue (meno di 10 esemplari) è preferibile scaricarle e stamparle piuttosto che ordinarle alla filiale.
Che dire invece delle pubblicazioni in EPUB?
Appena è stato messo online il nuovo sito JW (ai primi di settembre) è stato reso disponibile un video in cui si vede l'evoluzione della Torre di Guardia nel corso di oltre un secolo: i fratelli che si susseguono l'uno all'altro si presentano con vestiti e caratteristiche propri del momento storico che rappresentano e tengono in mano una rivista nel formato allora in uso. Arrivati ai nostri giorni (2012) il video si conclude con questa immagine...
...in cui una sorella ha in mano un tablet dove può consultare uno degli ultimi numeri.
Dal momento che nulla sul sito JW (e nelle pubblicazioni) è messo li per caso, cosa possiamo pensare al riguardo?
Al "caffè delle amenità", proprio nel mese di settembre, in un'occasione in cui gli istruttori di una Scuola per Pionieri facevano una pausa, sentivo questi pensieri:
- molti ragazzi ormai hanno il loro tablet e la piega che la cosa sta prendendo fa pensare alla diffusione del computer: nel 90% delle famiglie di una congregazione oggi c'è almeno un computer (restano esclusi perlopiù fratelli anziani di età che non sanno cosa farsene), è solo questione di tempo perchè lo stesso accada con i tablet
- il tablet personale è un ottimo strumento di consultazione di pubblicazioni digitali: già oggi quanto è disponibile sul sito JW renderebbe possibile che la consultazione delle proprie riviste (e altre pubblicazioni) avvenga mediante tablet
- una simile ipotesi trasferirebbe il costo di stampa delle pubblicazioni ad uso personale sulle singole persone: io spendo una certa somma per acquistare un tablet ma posso poi usarlo per un numero indeterminato di pubblicazioni in formato digitale, la cui produzione e messa a disposizione tramite il sito JW ha un costo irrisorio rispetto alla loro stampa e distribuzione cartacea
- uno scenario possibile sarebbe allora questo: i fratelli diminuiscono la richiesta di pubblicazioni cartacee (limitandole a quelle per il servizio) e utilizzano per uso personale quelle digitali; non solo, in una certa misura le pubblicazioni digitali potrebbero essere utilizzate anche per il servizio, perlomeno nei confronti delle persone che saprebbero usarle
- questo discorso può funzionare solo per i paesi "ricchi": verissimo, ma è ad essi che si rivolge JW; non solo, non bisogna sottovalutare la diffusione che stanno avendo internet e gli strumenti tecnologici di cui stiamo parlando (computer, smartphone, tablet e ebook-reader): in paesi asiatici dove lo stipendio medio è di 300 euro e dove l'iPhone costa esattamente quanto da noi, i ragazzi riescono ad averne uno (testimonianze e fotografie di chi lo ha visto con i suoi occhi)!
- ma è ammesso usare un tablet in Sala del Regno? certo, perchè no? La disposizione attuale è che a livello personale non ci sono problemi e c'è già chi lo fa. Sul podio è meglio non portarlo con sè, chi va sul podio è "esemplare" e avere un tablet non ha nulla a che fare con l'esemplarità ( meglio non mischiare le due cose)
- ci vorrà un sacco di tempo perchè i tablet si diffondano nelle congregazioni: vero, ma quando nei primi anni 90 pochi(ssimi) avevano un computer, lo schiavo rese disponibile il programma informatico TNMPERSP (lo ricordate?). Chi allora lo considerò il capostipite dell'evoluzione che c'è stata? Ben pochi.... allora sembrava uno strumento da guardare quasi con sospetto.... e oggi è un dinosauro rispetto a quanto abbiamo, neppure 20 anni dopo! A ciò aggiungiamo che l'evoluzione tecnologica fa passi da gigante ogni anno: i nostri stessi salotti sono cambiati, tra televisori di dimensioni sempre maggiori e "aggeggi" di ogni tipo che hanno trovato posto nelle sue vicinanze (media player, lettori blu-ray, sistemi di home-teathre e così via): sono anche diminuiti discorsi del tipo "vorrei comprare il media player e collegare il televisore nuovo al computer, ma mia moglie non vuole saperne di avere aggeggi tecnologici anche nel 'suo' salotto"...
- davvero lo schiavo pensa che ci sia tutto questo tempo? ma la fine non è più così vicina? cosa c'entra? se guardassimo alla fine come al momento in cui tutto ciò che è stato fatto precedentemente venisse meno, nessuno si sarebbe allontanato da Allegheny (Pennsylvania); non sarebbero mai state ampliate le filiali; le attività di stampa non sarebbero mai state riorganizzate a livello mondiale; e nessuno penserebbe mai di allontanarsi da Brooklyn verso altri lidi...
OK, consultare la Torre di Guardia in sala con il mio tablet va bene.... ma come la studio?
(1) le scritture come le riporto???
(2) e come faccio a sottolineare?????
Per rispondere alla prima domanda ricordiamo la domanda posta all'inizio di questa sezione: "Che dire invece delle pubblicazioni in EPUB?" A partire da questo anno teocratico e quindi da settembre 2012, la nostre riviste sono disponibili anche in formato epub. In particolare la Torre di Guardia per lo studio ha una struttura tale per cui:
- le domande sono poste prima dei paragrafi a cui si riferiscono
- le scritture sono presenti in appendice e sono richiamabili con un "tap" (l'equivalente, con il dito, del clic del mouse) e con un altro "tap" si torna esattamente al punto da cui si è partiti - vedi nelle due immagini che seguono dove è posizionato il mouse, a rappresentare dove occorre fare "tap"
Quindi la risposta alla domanda "(1) le scritture come le riporto???" è: non serve che le riporti, perchè ti basta un tap per leggerle e un altro tap per tornare al paragrafo
Rispondere alla seconda domanda ("come faccio a sottolineare?") è altrettanto semplice: basta avere il giusto software e, se ritenuto opportuno, un apposito accessorio hardware.
Per quanto riguarda il software, sia l'unico tablet di Apple (denominato iPad) sia i numerosi tablet di diversi produttori su cui gira Android* godono di un "market" di applicazioni (app) che offre diversi strumenti di gestione dei file epub comprensivi della possibilità di fare evideziature, sottolineature, inserire note e richiami di ogni tipo.
Limitandomi al mondo Android, cito (a titolo di esempio) l'app denominata "Mantano ebook reader" che dice di poter sottolineare / evidenziare e lo fa, in modo limitato nella versione free e molto bene in quella a pagamento; la migliore ad oggi provata! Non sempre è necessario spendere i pochi euro che l'acquisto di un'app comporta: chi ha il Samsung Galagy Tab 10.1 si trova onboard un'app dal banalissimo nome "ebook" che... fa tutto quello che fa Mantano!
Per quanto riguarda invece il hardware, in commercio sono disponibili apposite "penne capacitive" che sostituiscono il dito: ce ne sono di tutti i prezzi e i modelli, da pochi euro a diverse decine (ad es. qui o qui), che potrebbero davvero modificare in modo radicale l'opinione di chi è scettico che si possa usare il dito per sottolineare**. E non va dimenticato che in internet si trovano istruzioni passo-passo per realizzare la propria "penna capacitiva" con semplicissimi oggetti disponibili in ogni casa (ad es. qui)
* * * * *
A questo punto si può dare una risposta chiara alla domanda da cui siamo partiti: "a cosa mi serve sapere tutto questo? e di che vantaggio è per me il formato EPUB?"
La risposta è che il futuro è digitale: lo è sicuramente fino a che durerà questo sistema e potrebbe esserlo ancora di più dopo (se l'uomo da solo è arrivato tecnologicamente fin qui, dove arriverà quando sarà aiutato da Geova?).
La risposta è che dal numero di settembre 2012 la Torre di Guardia per lo studio (ma anche altre pubblicazioni) sono disponibili in formato epub , con tutti gli enormi vantaggi spiegati sopra.
La risposta è che oggi, 14 ottobre 2012, un fratello può prepararsi utilizzando un tablet (ed eventualmente una penna capacitiva), scaricando la rivista che gli serve e utilizzando un software che troverà già nella dotazione del suo tablet o nel market oppure che acquisterà a pochi euro. E non avrà neppure bisogno di appuntarsi le scritture che desidera inserire nei propri commenti, gli basterà raggiungerle con un tap e sottolineare quel che lo ha colpito!
La risposta è che tutto quanto detto sopra parlando del tablet vale anche per il lettore ebook, che alla fine fa pensare (non: è) ad un mini-mini tablet specializzato nella gestione dei file epub, con una migliore leggibilità rispetto al tablet, una batteria che dura settimane e non una giornata e un pennino nella dotazione standard... a cui manca però il colore e tutte le altre funzionalità che invece un tablet ha.
La risposta è che tutto quanto detto sopra vale anche, nel loro "piccolo", per gli smartphone: certo, occorre avere una vista acuta, ma in caso di emergenza tutto funziona allo stesso modo. E non solo per quello di Apple (l'iPhone) o per quelli con Android*, ma anche per i dispositivi su cui girano altri sistemi operativi (Java e Symbian)***
E la risposta è anche questa: oggi ci sono già fratelli che stanno mettendo in pratica tutto questo (quelli italiani non lo dicono ancora su internet...); forse non hanno le idee chiare sulla differenza tra riviste in PDF e in EPUB, forse scaricano solo quelle in PDF, le studiano a casa al computer usando il mouse al posto del dito (non certo con Adobe Reader, semmai con l'ottimo PDF-XChange Viewer) e poi le trasferiscono sul tablet che portano con sè in sala. Insomma, fanno un uso limitato della tecnologia a nostra disposizione, che ancora conosciamo poco ma che potrebbe davvero rivoluzionare la nostra esperienza teocratica.
* * * * *
Quale sviluppo avranno queste idee così "futuristiche"? Non è possibile dirlo con certezza oggi. Certo è che lo Schiavo continua a sorprenderci con la sua capacità di guardare al futuro. Anni fa ci meravigliavamo del MEPS, ancora oggi ci sorprende il modo con cui internet ha smesso di essere guardata con sospetto ed è divenuta uno strumento irrinunciabile, pur se da tenere sotto controllo... e non abbiamo ancora fatto nostra l'ultima splendida novità del "nuovo" sito JW, comparsa un pò in sordina dal mese di luglio 2012: la Watchtower Online Library (WOL per gli amici).
Pensate: dopo l'esplosione del tablet della Apple e di quelli con Android, tutti si chiedevano "a quando una Watchtower Library che funzioni non solo su Windows*** ma anche sui dispositivi portatili touch?". I fan dell'iPad si erano convinti che i membri del corpo direttivo avessero con sè un tablet di Apple (la notizia girava davvero!) e quelli di Android speravano che non fosse vero. E lo schiavo cosa ha fatto? nessuna app per questi sistemi operativi, ma una versione della Watchtower Library che funziona con qualsiasi dispositivo che possa connettersi con internet! Oltre ogni più rosea aspettativa!
Sempre al "caffè delle amenità" ho sentito distintamente questo pensiero:
La Watchtower Library non verrà più prodotta in quanto la WOL va bene per ogni dispositivo (Android, Apple, Windows, Linux, ecc.) perchè basata su intenet. Però i vecchi CD vanno tenuti, perlomeno finchè su internet non saranno disponibili le pubblicazioni che questo contiene...e anche questo:
Sulla notizia che stiano preparando una APP per dispositivi portatili tempo addietro Frankie Wellman, un informatico USA, ha riferito di aver chiesto direttamente agli informatici della Watchtower che hanno smentito categoricamente.Insomma, è in corso una rivoluzione. Noi non possiamo fermarla, però possiamo fare nostri i benefici che essa porta con sè!
approfondimenti e note
* Apple produce un unico tablet che ha nome iPad su cui gira un sistema operativo denominato iOS; Google ha concesso in licenza a diversi produttori (ASUS, LG, Motorola, Samsung, ecc.) la costruzione di un tablet con nomi dipendenti dal produttore stesso su cui gira il sistema operativo Android. Pertanto dire iPad significa parlare dell'unico tablet prodotto da Apple (il cui costo è molto elevato). Invece dire Android significa parlare di diversi tablet, il cui prezzo oscilla da neppure 100 euro fino alle stesse somme necessarie per l'iPad, unificati dal sistema operativo in uso. Praticamente la stessa cosa avviene nel mondo degli smartphone, dove all'unico prodotto Apple (denominato iPhone) si contrappongono numerosi prodotti Android
** riguardo all'uso del dito per sottolineare e scrivere note sul tablet, un appassionato collaboratore mi scriveva: "oggi i ragazzi col tablet ci mangiano pure... i ragazzi a quanto pare faranno tutto col tablet quindi dobbiamo aggiornarci, la direzione è quella... Io ho provato la tastiera virtualizzata su un tablet Asus e non sbagliava neppure un colpo, quindi appunti OK, il problema semmai è come appoggiarlo sulle ginocchia per non farlo cadere". Parlando con colleghi che hanno figli in età scolare mi hanno confermato quanto sopra: tutto su tablet, ma con pennino. Questione di gusti, si direbbe...
*** software per leggere EPUB su altri sistemi operativi:
Foliant (Java), Albite reader (Java), Ionic (Symbian, qui e qui)
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