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2007-2015: Scrigno dei Tesori anno 9 !

Cari amici, arrivati all'anno 10... sentiamo il bisogno di una pausa. La promessa è stata mantenuta ("Almeno un post al giorno") ed ora c'è il meritato riposo.

E ALLORA? E' tutto finito? ma no, no... leggi QUI...

NB I contenuti di questo sito resteranno disponibili per circa 9 mesi, fino a fine estate*. I post resteranno comunque, anche dopo l'estate, ma gran parte dei collegamenti agli allegati non funzionerà più. Scaricate pure tutto quello che volete finchè sarà possibile farlo (ad esempio, tutti i post sull'adunanza annuale 2015 sono qui)

* Cancellazione contenuti prevista per domenica 11 settembre 2016 - ULTIMA DATA


domenica 28 ottobre 2012

Lettere accentate

Mi capita spesso di lavorare con tastiere in cui mancano le lettere accentate italiane (à è ì ò ù). Non solo, iniziare una frase con una lettera accentata è spesso un'impresa ("É proprio vero che...").

Per lavoro e hobby uso piccole utility gratuite che mi danno una mano (es. Accents - la trovi tra le tante utility della pagina) ma a volte non sono davanti al mio computer. Che fare?

La soluzione "canonica" è imparare ad usare la cosidetta "tastiera estesa": tenendo premuto il tasto ALT e contemporaneamente digitando sequeseze numeriche di 4 cife con il tastierino numerico si può digitare qualsiasi carattere, del nostr e di altri alfabeti. Nell'esempio sopra, la É (e accentata maiuscola) corrisponde alla sequenza ALT - 0200 (provare per credere!)

Questa tabella contiene tutti i codici necessari, ad es. nel riquadro a sfondo giallino si trovano questi:
ALT - 0192 À
ALT - 0200 È
ALT - 0204 Ì
ALT - 0210 Ò
ALT - 0217 Ù

Altro esempio, per l'alfabeto tedesco...

ALT - 252 ü

... e per quello spagnolo...

ALT - 241 ñ

Purtroppo la tastiera estesa non è sempre utilizzabile, ad es. nei notebook e netbook e meno che mai in smartphone e tablet. Non solo, anche quando è utilizzabile non ci si può attendere di ricordare a memoria il codice esatto. Che fare in questi casi?

L'ultimo esempio è il punto di partenza per una soluzione alternativa e più semplice. Immaginiamo uno spagnolo negli Stati Uniti (ce ne sono tantissimi) alle prese con una tastiera statunitense, pertanto priva della lettera ñ (che invece la lingua spagnola usa molto spesso): desolato, lo immaginiamo dire "no tengo enie" cioè "non ho la enie" dove "enie" è il nome della lettera ñ*

Detto, fatto: digitando "notengoenie" seguito dall'immancabile suffisso ".com" (che negli States è di fatto l'equivalente dell'italiano ".it") arriva la soluzione!

http://notengoenie.com/ 
 
perfettamente utilizzabile anche da noi: con un clic copiamo la lettera negli appunti e con un "incolla" la inseriamo nel nostro documento.

Ma a questo punto qualcuno dirà: "ok, ottima idea, ma appena avrò spento il computer chi ricorderà più il sito http://notengoenie.com/ ?"

Suvvia... non lascio nessuno a se stesso: www.loscrignodeitesori.net è più facile, vero?
Allora digitiamo www.loscrignodeitesori.net\accenti.htm e otterremo lo stesso effetto!


* se ti stupisce che una lettera abbia un nome, rifletti che ad es. in inglese la lettera w si chiama double-u e si pronuncia come la nostra u... e anche in italiano la lettera l si chiama elle ma si pronuncia - per l'appunto - l



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